Regionalismo speciale e differenziazione, a vent’anni dal titolo V della Costituzione

Promuovere una riflessione sulla situazione complessiva dello Stato regionale a quasi vent’anni dalla riforma del Titolo V della II parte della Costituzione e illustrare i risultati di una ricerca che ha indagato la “percezione” della specialità. Sono gli obiettivi dell’incontro “Regionalismo speciale e differenziazione: chi ha paura delle differenze?”, organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine nell’ambito dei “Tajus –Aperitivi con il giurista”. L’appuntamento è per giovedì 20 4 aprile dalle 18 alle 20 a Palazzo Kechler, in piazza XX Settembre 14 a Udine.

Interverranno Roberto Bin dell’Università di Ferrara, Giovanni Coinu dell’Università di Cagliari e Gianmario Demuro dell’Università di Cagliari. Introduce e modera l’evento Leopoldo Coen, professore di diritto amministrativo dell’Università di Udine. Nel corso dell’incontro verrà anche presentato il volume curato da Giovanni Coinu, Gianmario Demuro, Francesco Mola, Le preferenze dei Sardi sui contenuti della Specialità: un’analisi statistico – giuridica (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2017).

«A seguito delle iniziative intraprese da alcune regioni ordinarie volte ad ottenere un ampliamento delle rispettive competenze nei confronti dello Stato – spiega Leopoldo Coen - si è riacceso il dibattito relativo alle differenze di “statuto” tra le regioni ordinarie e quelle speciali, come il Friuli Venezia Giulia».

Come da tradizione, l’incontro si concluderà con un aperitivo, durante il quale verranno degustati i prodotti di un’azienda vinicola del Friuli Venezia Giulia. I Tajus - Aperitivi con il giurista, hanno infatti l’obiettivo di far incontrare la tradizione del taj friulano e lo jus, cioè il diritto, attraverso occasioni informali di confronto con esperti di fama nazionale e internazionale, incentrate su temi di attualità.