Nel 2009 a Gorizia il XIV Convegno Giovani dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale

Sarà l’Università di Udine a Gorizia la sede del prossimo convegno annuale di Aidea Giovani, la sezione giovanile della prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale che riunisce i docenti di discipline contabili, organizzative e gestionali di tutti gli Atenei italiani. L’annuncio è stato dato nel corso del XIII Convegno annuale di Aidea Giovani, dal titolo “Ripensare l’azienda”, tenutosi recentemente all’Università di Palermo dove il Larem (Laboratorio di ricerca economica e manageriale) dell’Università di Udine a Gorizia è stato ufficialmente  designato quale organizzatore del convegno annuale che si terrà nel capoluogo isontino nella primavera del 2009. La notizia è stata salutata con soddisfazione dal direttore del Centro Polifunzionale di Gorizia, Mauro Pascolini, che ne ha sottolineato l’importanza per il rafforzamento dei network interuniversitari e per il contributo strategico al posizionamento della sede goriziana nel dibattito scientifico nazionale. «La scelta di Gorizia come sede per il Convegno annuale di una società scientifica di livello nazionale - ha commentato il direttore del Larem Luca Brusati - è un riconoscimento non solo per l’attività di ricerca del Laboratorio di ricerca economica e manageriale,  ma anche per il lavoro corale di tutti i docenti del corso di laurea in Relazioni Pubbliche».

Nata nel 1993, Aidea Giovani è la sezione giovanile dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale, autorevole istituzione fondata a Bologna nel 1813 che ha per oggetto lo studio, l’applicazione, il progresso e la diffusione delle discipline economico-aziendali. L’evento di quest’anno a Palermo, che tradizionalmente vede i nomi più prestigiosi degli studi di management dialogare con una vasta rappresentanza di giovani studiosi, ha visto la partecipazione di Paolo Fedele e Mario Ianniello, attivi collaboratori del Laboratorio goriziano. Il lavoro presentato in occasione della kermesse palermitana, altamente apprezzato dal pubblico, ha affrontato il contributo della tradizione aziendale italiana alla teoria degli stakeholder, e si lega direttamente all’attività di ricerca in materia di relazioni pubbliche sviluppata ormai da dieci anni presso il polo goriziano dell’Università di Udine.