Appuntamento martedì 18 maggio in via Prasecco 3/a

Musica per film: i segreti dello schermo sonoro in un saggio di Roberto Calabretto

Presentazione del libro al Centro polifunzionale dell’ateneo di Udine a Pordenone

“Lo schermo sonoro. La musica per film”. È il titolo del nuovo saggio di Roberto Calabretto sui rapporti tra cinema e musica che sarà presentato martedì 18 maggio, dalle 9 alle 13, nell’aula S4 del Centro polifunzionale dell’Università di Udine a Pordenone, in via Prasecco 3/a. L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è organizzato nell’ambito del corso di “Tecniche e linguaggi del cinema” dell’ateneo udinese tenuto da Marco Rossitti.
 
Nel suo saggio, Calabretto, docente di Musica per film e presidente dei corsi di studio Dams all’ateneo friulano, spiega come nasce la musica all’interno della produzione cinematografica. Svela quali sono le strategie compositive del musicista chiamato a commentare le immagini in movimento. Mostra cosa accade nelle fasi della post-produzione quando la musica viene montata con i rumori e i dialoghi. Illustra com’è trattata la colonna sonora quando un film è restaurato, oppure edito nei supporti in dvd.
 
“Lo schermo sonoro” (Marsilio, Venezia - 2010), in particolare, racconta come la colonna sonora sia pianificata, composta, registrata, montata e finanziata. Come si possa pensare, parlare e scrivere di musica per film, ma anche come si realizza la sua forza drammaturgica e che effetto esercita nel film finito. L’attenzione dell’autore si focalizza su registi che, con particolare perizia, hanno allestito il paesaggio sonoro cinematografico: da Antonioni a Fellini, da Bresson a Tati, da Tarkovskij a Herzog. Un’indagine a tutto campo che esamina anche fenomeni come la risonorizzazione e il restauro, molto importanti ma ancora poco indagati.

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