Incontri organizzati con il supporto del Consorzio universitario di Pordenone

Musica e scienza si incontrano al Centro polifunzionale di Pordenone

Il 15 e 22 ottobre giornate di studio di dei corsi in Scienze e Tecnologie multimediali e Comunicazione multimediale e Tecnologie dell’informazione

Le attività dell’anno accademico 2015/2016 del polo universitario di Pordenone si aprono con due giornate di studio di rilevanza internazionale, organizzate dai corsi di Laurea in Scienze e Tecnologie Multimediali e Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell’Informazione dell’Università degli Studi di Udine con il supporto del Consorzio Universitario di Pordenone. 

Il rapporto tra scienza, tecnologia, suono e musica è il motivo conduttore di questi incontri. «La musica – dice Luca Cossettini, ricercatore in Musicologia presso il polo pordenonese – in quanto forma espressiva di organizzazione di energia sonora nel tempo e nello spazio elabora infatti modelli teorici altamente complessi che testimoniano la sua storia millenaria. Ma essa si distingue da altre forme di rappresentazione più astratte del suono per la sua capacità di coinvolgere e suscitare sensazioni e stati emozionali immediati e di espressione immersiva. Asperità concettuali e sperimentali inerenti a questi campi possono così essere stemperate per il più vasto pubblico». 

Il 15 ottobre (ore 15 aula convegni, 2° piano edificio B) i locali di via Prasecco ospiteranno Stefano Zambon, sviluppatore per l’azienda produttrice di strumenti digitali del suono. Il suo intervento dal titolo “Equazioni per il suono in tempo reale: la realizzazione di un pianoforte digitale a modelli fisici” verterà in particolare sulle strategie di virtualizzazione del pianoforte e del suo timbro da lui sviluppate e implementate nel Physis Piano della Viscount. 

Il 22 ottobre (ore 14.30 aula convegni, 2° piano edificio B) vedrà la presenza di Moreno Andreatta, coordinatore dell’équipe di Rappresentazioni Musicali all’IRCAM di Parigi, centro di riferimento per la ricerca e la sperimentazione nella musica contemporanea, e vicepresidente della Società per la Matematica e la Computazione in Musica (SMCM). Andreatta presenterà un affascinante percorso ove nuovi modelli analitici e interpretativi metteranno in risalto gli intrecci spesso nascosti tra matematica e creazione musicale: “Modelli algebrici e topologici nell'analisi musicale computazionale”. 

Gli incontri, a ingresso libero, sono rivolti non solo agli studiosi di musica matematica fisica e nuove tecnologie ma anche a un pubblico più vasto di appassionati e cultori.

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