Fu rettore dal 1992 al 2001 e docente nell’allora facoltà di Economia
Messa in suffragio di Marzio Strassoldo a un mese dalla scomparsa
Funzione aperta alla cittadinanza lunedì 6 febbraio, alle 11, nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie
Lunedì 6 febbraio, alle 11, nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie a Udine (piazza I maggio), sarà celebrata una messa in suffragio di Marzio Strassoldo di Graffembergo, già rettore dell’Università di Udine, scomparso lo scorso 5 gennaio. La funzione, aperta alla cittadinanza, sarà celebrata dal vicario generale dell’Arcidiocesi di Udine, monsignor Guido Genero. Il coro dell’Ateneo friulano accompagnerà il rito.
Nato a Gorizia il 23 dicembre 1939 da famiglia di origine austriaca, Strassoldo si laureò in economia e commercio all’Università di Trieste dove intraprese la carriera accademica che, dal 1987, proseguì all’Università di Udine. Professore di statistica economica all’allora facoltà di Economia guidò l’Ateneo friulano come rettore dal 1992 al 2001. Dopo la prima elezione venne infatti riconfermato nel 1995 e nel 1998. Successivamente, dal 2001, è stato presidente della Provincia di Udine fino al 2007. È stato inoltre fondatore e presidente della Società scientifica e tecnologica friulana. Si è interessato, in particolare, dei temi legati alla storia, alla lingua e all’economia del territorio friulano, passione ben rappresentata dal suo ultimo libro “Economia delle minoranze linguistiche”.
Come rettore, fra le principali iniziative che lo videro protagonista, vi fu l’elaborazione del primo Statuto d'autonomia dell’ateneo, con Decreto rettorale del 30 ottobre 1993; l’ampliamento dell’offerta didattica; lo sviluppo strutturale dell’Ateneo per adeguarlo alle necessità di un’università in forte crescita; il forte impegno nel radicare l’ateneo sul territorio e la costituzione del centro di ricerca e di trasferimento tecnologico Friuli Innovazione, del consorzio Friuli Formazione e della Forum editrice universitaria udinese.