Massimo Capulli vincitore del Tridente d'Oro 2021
All'archeologo del Dium è stato assegnato l'illustre premio per la sua attività scientifica
L'Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee ha conferito il Tridente d’Oro 2021 per il settore Attività Scientifiche a Massimo Capulli, del Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium) dell'Ateneo, «per i suoi studi di archeologia subacquea e navale – si legge nella motivazione - effettuati sia su siti archeologici di acque interne (laghi e fiumi) sia su siti marini […]. Per avere contribuito in modo importante all’affermazione dell’immersione scientifica».
Il prestigioso riconoscimento è nato nel 1960 ed è considerato il "Nobel delle attività subacquee". Rappresenta infatti il massimo premio d'eccellenza a livello mondiale per attività particolarmente meritorie svolte nelle attività subacquee scientifiche, tecniche, tecnologiche ed iperbariche; divulgative ed artistiche; sportive ed esplorative.
Nei suoi oltre 60 anni di storia sono stati insigniti col Tridente d’Oro oltre 200 personaggi famosi come Jacques-Yves Cousteau o Enzo Maiorca, ma anche scienziati e ricercatori; tra i venti archeologi insigniti figurano figure storiche quali Nino Lamboglia (1960), George Bass (1964), Honor Frost (1985), Elisha Linder (1989), André Tchernia (1994) e Sebastiano Tusa (2004).