L’università di Udine contribuirà al rilancio del sistema agro-zootecnico del Congo-Brazzaville grazie alle conoscenze scientifiche e alle esperienze che l’ateneo ha maturato in Africa in questo settore negli ultimi anni. È quanto è emerso dalla visita compiuta all’ateneo friulano da una delegazione congolese guidata dal ministro dell’Agricoltura e dell’allevamento, Rigobert Maboundou. Al centro della visita i progetti di cooperazione e ricerca nel settore agro-zootecnico e veterinario che l’università di Udine ha in corso nell’Africa centrale.
Per verificare e programmare le opportunità di collaborazione con l’ateneo friulano il ministro Maboundou ha incontrato oggi a palazzo Florio a Udine il delegato dell’ateneo per i Rapporti internazionali Alessandro Trovarelli, e ai Rapporti con i Paesi dell’Africa sub-sahariana Marco Galeotti. L’esponente del governo del Congo ha inoltre visitato le facoltà di Agraria e Medicina veterinaria e le strutture di ricerca dei dipartimenti.
«L’obiettivo – spiega Galeotti – è quello di attuare degli accordi quadro bilaterali che permettano di attivare forme collaborative importanti per la ripresa del Paese e utili per il Friuli Venezia Giulia valorizzando le sue eccellenze zootecniche e agrarie esportando conoscenza e prodotti, sull’ottimo esempio del Camerun».
«È strategico per la nostra università e per la politica di internazionalizzazione che abbiamo avviato – sottolinea Trovarelli –, il consolidamento delle attività di cooperazione scientifica e in ambito formativo con i paesi dell'Africa centrale dopo i positivi risultati ottenuti nei progetti con il Camerun e la Guinea Equatoriale».
È la prima volta che un ministro del Congo-Brazzaville visita il Friuli Venezia Giulia. Il Paese africano e la sua capitale Brazzaville vantano un antico legame con il Friuli grazie alle esplorazioni di Pietro Savorgnan di Brazzà. Per individuare possibili azioni di collaborazione nel settore zootecnico Rigobert Maboundou ha incontrato i vertici di Ersa ed Ersagricola spa, i rappresentanti delle associazioni degli allevatori (AAFVG e ANAPRI), di Confagricoltura, del Sevizio sanitario nazionale, dell’Istituto zooprofilattico sperimentale e dell’Ordine dei medici veterinari. Il ministro ha avuto inoltre una serie di incontri istituzionali fra i quali quelli con l’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Violino e il sindaco di Udine Furio Honsell.
L’università di Udine conta circa un centinaio di studenti provenienti dall’Africa e da anni è impegnata in molti Paesi del continente con progetti di ricerca e di formazione e programmi di scambio di docenti e studenti. L’ateneo è attivo in Camerun, Ciad, Congo, Egitto, Gabon, Ghana, Guinea Equatoriale, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Africa e Togo.