L'Università di Udine è solidale con le donne coraggiose dei Paesi in guerra

Nella Giornata internazionale della donna non possiamo e non dobbiamo dimenticare le troppe donne ancora oggi vittime di pesanti discriminazioni e violenze. 

Vi sono Paesi in cui alle donne e alle bambine è interdetta ogni forma di partecipazione attiva e autonoma alla vita politica, civile, sociale ed economica, e per questo motivo l’Obiettivo n. 5 dell'Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile riguarda proprio la Parità di Genere. 

Anche in Europa e in Italia la strada per raggiungere una effettiva parità di genere è ancora lunga. 

Ma oggi, 8 marzo 2022, vogliamo inviare il nostro pensiero e incoraggiamento alle donne vittime di violenza nei teatri di guerra. 

In questi giorni drammatici per il popolo ucraino, ancora una volta la violenza si accanisce sui corpi delle donne, con violenze e stupri nei loro confronti che rischiano di essere derubricate e accettate come un “effetto collaterale” pressochè inevitabile della guerra.

L’Università di Udine si spende da sempre contro le discriminazioni di ogni genere e quindi, oggi più che mai, intende essere solidale con le donne che resistono e le donne che fuggono per salvare sé stesse e i loro figli.

Con un gesto concreto ciascuno di noi può sostenere le  che operano nelle zone di guerra mettendo in campo programmi concreti di sostegno alle donne che scappano, che si rifugiano e che devono poter contare su un’assistenza non solo economica, ma anche psicologica, per garantire a loro e ai loro figli un futuro migliore.