L’ingegneria incontra l’architettura

“L’ingegneria incontra l’architettura” è il titolo della conferenza che Maurizio Milan, progettista di opere firmate da architetti internazionali quali Renzo Piano, Zaha Hadid e Arata Isozaki, terrà all’Università di Udine martedì 10 maggio, alle 16, nell’aula Delta3 del padiglione Feruglio del polo scientifico dell’ateneo (via delle Scienze 212, Udine). 

 

Maurizio Milan, fra i principali ingegneri strutturisti italiani, presenterà una rassegna delle sfide strutturali e tecnologiche che ha affrontato nel corso della sua carriera. In Friuli Venezia Giulia ha seguito le fasi progettuali, tra le altre, della costruzione della sede della Banca Popolare di Cividale e, in passato, dei percorsi di visita della Basilica di Aquileia. 

 

L’appuntamento è organizzato dal corso di laurea magistrale in Ingegneria civile in collaborazione con il gruppo multinazionale Elgo e con il patrocinio dell’Ordine degli ingegneri di Udine. 

 

L’incontro inaugura un ciclo di quattro seminari, aperti a tutti gli interessati, dedicati all’esperienza progettuale e di innovazione di aziende e professionisti che operano nel settore dell’ingegneria strutturale, in particolare delle costruzioni metalliche. L’iniziativa, giunta al secondo anno, è realizzata nell’ambito dei corsi in lingua inglese di “Steel Constructions” e “Plasticity and Stability of Structures” tenuti da Giuliana Somma ed Eric Puntel. 

 

I tre seminari successivi si terranno alle 11 nell’aula A del polo scientifico. Venerdì 13 maggio Alessandro Pieretto della Tecnostrutture di Noventa di Piave, azienda specializzata in grandi opere (metropolitane, ospedali ed edifici alti) illustrerà i problemi di instabilità e plasticità in innovative strutture miste acciaio-calcestruzzo. 

 

Venerdì 20 maggio, Marco Gueli e Alberto Carones della HQ Engineering di Padova affronteranno il tema delle infrastrutture per telefonia, con particolare riferimento al carico da vento e all’interazione con edifici esistenti. 

 

Venerdì 27 maggio chiuderanno il ciclo Tito Cudini e Simone Pierobon di Modulblok che esporranno l’attività di ricerca aziendale volta allo studio del comportamento a rottura di profili sottili in acciaio impiegati nella logistica di magazzino.