In partnership con l’Azienda Ospedaliera di Pordenone

Infermieristica: l’Università di Udine studia come migliorare gli standard assistenziali

Due progetti del corso di laurea di Pordenone presentati
in congressi scientifici internazionali di Francia e Svezia

Successo internazionale per il corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Udine a Pordenone che recentemente è stato chiamato a presentare due progetti realizzati in partnership con l’Azienda Ospedaliera di Pordenone, nell’ambito di altrettanti simposi tenutisi a Malmö (Svezia) e a Parigi. La diffusione e la conoscenza delle raccomandazioni contenute nei progetti, che hanno coinvolto nell’elaborazione docenti, infermieri e studenti, consentiranno di adottare buone pratiche professionali e migliorare gli standard assistenziali nell’ambito infermieristico, in particolare per ciò che riguarda la prevenzione delle complicanze da venipuntura in pazienti cronici e l’assistenza dei pazienti accolti nel pronto soccorso dell’ospedale di Spilimbergo. 

Il progetto “Valutazione degli effetti del prelievo venoso periferico in pazienti ospedalizzati in terapia anticoagulante: studio osservazionale” (di Ortez G., Tommasini C., De Paoli A. e Benedet S.) a cura di Cristina Tommasini, è stato presentato al Florence Network International Meeting all’Università di Malmö. «La conoscenza dei fattori di rischio - spiega Tommasini, tutor del corso di laurea in Infermieristica - consente di personalizzare l’assistenza infermieristica con l’obiettivo di prevenire le complicanze da venipuntura quali la flebite, l’ematoma e il dolore per i pazienti cronici in trattamento a lungo termine con la terapia anticoagulante orale, sia di garantire maggior comfort ai pazienti cronici».

L’International Forum on Quality and Safety in Healthcare, organizzato dalla rivista British Medical Journal a Parigi, è stato invece l’occasione per presentare il progetto “La documentazione infermieristica in uso nel pronto soccorso di Spilimbergo: studio osservazionale” (di Tommasini C., Ortez G., Zucchetto A., Giordani G., Bozzato V.,Girardi S., Codiglia A.),  a cura di Giulia Ortez, tutor pedagogico del corso di laurea in Infermieristica. Nel rendere noti i risultati dello studio Ortez ha sottolineato che «i risultati di questo progetto possono fornire un valido strumento per migliorare i piani assistenziali standard e individualizzati secondo le indicazioni della Joint Commission International (JCI) sulla documentazione infermieristica in termini di quantità e completezza dei dati raccolti. L’obiettivo è di migliorare l’assistenza ai pazienti che afferiscono al pronto soccorso dell’ospedale di Spilimbergo in osservazione intensiva breve. Sino ad oggi non erano stati effettuati studi che analizzassero la nuova documentazione infermieristica in uso nel contesto preso in considerazione».

 

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