Fino a sabato 15 marzo mostre, giochi, laboratori ed esperimenti
Inaugurate le "Giornate di diffusione culturale": protagonista la scienza
Un percorso didattico organizzato dall’Università di Udine
in collaborazione con le scuole primarie e secondarie del territorio
Diffondere la scienza per restituirle il posto che merita nella cultura universale: è l’obiettivo che l’Università di Udine si pone ogni anno con la realizzazione delle “Giornate di diffusione culturale”, giunte alla XVIII edizione, che hanno preso il via stamattina con l’inaugurazione nell’aula magna dell’Ateneo friulano in piazzale Kolbe. Da stamattina e fino al 15 marzo, i ragazzi delle scuole primarie e secondarie – accompagnati dai loro insegnanti – potranno seguire un percorso fatto di mostre, esperimenti, laboratori e giochi che li condurrà in un viaggio alla scoperta dei basilari principi della scienza, per cui elettromagnetismo, termodinamica e ottica non saranno più un mistero ma mondi nuovi da esplorare.
A dare il benvenuto agli alunni e agli studenti delle scuole primarie e secondarie è stata Marisa Michelini, delegata del rettore per l’Innovazione didattica. «Da diciotto anni – ha detto rivolta al pubblico – l’Università di Udine scende in campo per diffondere la cultura scientifica: non attraverso una popolarizzazione o una divulgazione, ma presentando proposte utili ai fini educativi per l’apprendimento scientifico». La scienza e la sua diffusione sono infatti un «processo dinamico di ricerca-azione i cui protagonisti – ha continuato Michelini – devono essere la scuola e l’università insieme».
Alla manifestazione – seguita dalla tavola rotonda intitolata “Educazione scientifica: una sfida per il futuro” – erano presenti Luigi Berlinguer, ex ministro della Pubblica istruzione e attualmente presidente del gruppo di lavoro interministeriale per lo Sviluppo della cultura scientifica e tecnologica; Lorenzo Santi, direttore del centro interdipartimentale per la Ricerca e la didattica dell’Università di Udine; Burra Gautam Sidharth, direttore generale del Birla Science Centre, India; Paula Heron, professore ordinario della University of Washington Seattle.
Gli appuntamenti della settimana. Mercoledì 27 febbraio, dalle 15 alle 18, nell’aula magna dell’Università, in piazzale Kolbe 4 (via Chiusaforte) a Udine sarà realizzata una tavola rotonda intitolata “I modelli nella cultura e nella scienza”. A coordinare l’incontro sarà Carlo Cecchini, del dipartimento di Matematica e informatica dell’Ateneo friulano. Si avvicenderanno negli interventi professori e ricercatori dell’Università di Udine: Giorgio Bagni, del dipartimento di Matematica e informatica; Lorenzo Santi, del dipartimento di Fisica; Davide Vannoni, del dipartimento di Scienze filosofiche e storico-sociali; Angelo Vianello, preside della facoltà di Agraria; Angela Risso, del dipartimenti di Biologia applicata alla difesa delle piante.
Giovedì 28 febbraio, dalle 14.30 alle 18.30, nell’aula magna dell’Università, in piazzale Kolbe 4 (via Chiusaforte) a Udine si terranno due manifestazioni: alle 14.30 Paula Heron, docente della University of Washington Seattle, terrà una relazione dal titolo “Models in Physics Education”. Dalle 15.30 alle 18.30 si svolgerà la sessione tematica “Arte, matematica e scienza” a cui prenderanno parte Giorgio Bagni, del dipartimento di Matematica e informatica dell’Università di Udine; Federico Corni, dell’Università di Modena e Reggio Emilia; Fabio Dolso, architetto.
Venerdì 29 febbraio, dalle 9 alle 13, nella sala Convegni di palazzo Antonini via Petracco 8, Francesco Pistolato, supervisore della SSIS dell’Università di Udine terrà un seminario sul tema “Iniziare un percorso di educazione alla pace nelle scuole”. Dalle 14.30 alle 19, sempre in sala Convegni, sarà la volta di Francesco Nazzi e Alberto Bertolini che presenteranno il master di secondo livello in Didattica delle scienze per insegnanti di scienze della scuola media e della scuola primaria. Dalle 15 alle 19, nell’aula magna di piazzale Kolbe, si terranno una serie di iniziative: alle 15 la presentazione del progetto “Toccare l’aria”, a cura di Ciro Iaquinto dell’educandato statale “Paolo Uccellis” di Udine; alle 16 Alessandro Sensidoni della facoltà di Agraria dell’Ateneo udinese relazionerà sul tema “Le tecnologie alimentari scoprono l’estetica: verso il Food Design”; alle 17, “I mutamenti sociali tra economia e diritto” sarà invece l’argomento dell’intervento di Paolo Damiani della facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo udinese; alle 18, infine, Lorenzo Marcolini dell’ITI “Malignani” di Udine traccerà una “Breve storia dell’effetto fotoelettrico che divenne voltaico. Riflessioni sull’articolo di Einstein del 1905/06 e la scoperta del diodo a semiconduttore”.