Giovedì 25 novembre a Gorizia nella sede di palazzo Alvarez
Imprese e responsbilità amministrativa: all'Università il punto con i professionisti
Nell’ambito dei seminari organizzati da Laboratorio di ricerca economica
e manageriale dell’Ateneo, Confindustria e Ordine dei commercialisti
Fare il punto sulla prevenzione dei rischi legati alla responsabilità amministrativa delle imprese. È l’obiettivo del terzo convegno nell’ambito dei seminari dedicati all’applicazione del decreto legislativo 231/2001 organizzati dal Laboratorio di ricerca economica e manageriale (Larem) dell’Università di Udine a Gorizia con Confindustria e Ordine dei commercialisti di Gorizia. L’incontro è in programma giovedì 25 novembre alle 16 nell’aula C di palazzo Alvarez, in via Diaz 5 a Gorizia. «Dagli incidenti sul lavoro all’inquinamento ambientale – spiega Luca Brusati, direttore del Larem -, è ampio lo spettro delle responsabilità che possono essere frutto dei comportamenti dei dipendenti delle imprese e che la normativa, a sua volta, addossa all’impresa». Il convegno analizzerà, in particolare, i rapporti tra il collegio sindacale, strumento tradizionale di controllo previsto dal Codice civile, e l’organismo di vigilanza che le imprese possono istituire per prevenire questo rischio.
Al convegno, aperto a tutti gli interessati, interverranno Guido Zanardi, componente della commissione di studio per i principi contabili e il controllo legale dei conti presso l’Ordine dei commercialisti di Vicenza, Alfredo Pascolin, commercialista e cultore di diritto commerciale presso l’Università di Udine e Pietro Amico, partner of Spaxius Legal Consulting.
«Comprendere il rapporto tra collegio sindacale e organismo di vigilanza – sottolinea Angelo Lapovich, presidente dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Gorizia – è fondamentale sia per le aziende, sia per i professionisti coinvolti; per evitare sovrapposizioni e conflitti è necessario, infatti, definire il modo chiaro modalità di composizione e competenze di ciascun organo». L’iniziativa proposta dal Larem dell’ateneo di Udine «creerà – anticipa Lapovich – un’importante occasione di confronto sul tema tra imprenditori e professionisti: soltanto all’interno di un dibattito corale è possibile uno scambio costruttivo di opinioni ed esperienze».
La partnership tra Larem, Ordine dei commercialisti e Confindustria goriziani «rappresenta – sottolinea Brusati – un motivo di orgoglio, in quanto la collaborazione avviata da un anno ha portato a ottimi risultati in termini di approfondimento delle implicazioni del decreto legislativo 231/2001 su “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”». L’iniziativa in programma giovedì «colloca ancora una volta l’Università di Udine – conclude Brusati – in prima linea sul fronte dell’ascolto delle istituzioni e delle realtà locali, confermando il suo prioritario impegno nell’operare in stretta sinergia con il territorio».