Appuntamento lunedì 21 novembre nell’aula magna del liceo ‘Marinelli’ di Udine

I raggi cosmici: misteri e scoperte scientifiche

Conferenza di Alessandro De Angelis sulle più grandi energie dell’universo
Incontro promosso da liceo ‘Marinelli’ e dipartimento di Matematica e informatica

L’affascinante e misterioso mondo delle energie dell’universo saranno al centro della conferenza su “L’enigma dei raggi cosmici” che Alessandro De Angelis, professore di Fisica all’Università di Udine, terrà lunedì 21 novembre alle 15 nell’aula magna del liceo ‘Giovanni Marinelli’ di Udine (via Leonardo Da Vinci 4). L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è organizzato dal liceo ‘Marinelli’ e dal dipartimento di Matematica e fisica dell’Ateneo friulano. Nell’occasione sarà presentato l’ultimo libro di De Angelis dedicato proprio a “L’enigma dei raggi cosmici” (Springer, 2011). L’incontro sarà introdotto da Riccardo Giannitrapani, docente di Matematica e Fisica al ‘Marinelli’.

I raggi cosmici sono una parte della radiazione naturale che si osserva sulla Terra. «Si tratta – spiega De Angelis – di particelle che arrivano da misteriosi acceleratori nell’universo, probabilmente buchi neri e resti di supernova, a energie anche centinaia di milioni di volte di quelle a cui riusciamo a produrle con i più potenti acceleratori della Terra». A cent’anni dalle prime scoperte e con l’aiuto di documenti scoperti recentemente, De Angelis racconterà la vera storia di questa avventura scientifica e le frontiere dell’esplorazione dei raggi cosmici.

Alessandro De Angelis è professore ordinario di Fisica all’Università di Udine e al Politecnico di Lisbona. Collaboratore degli istituti nazionali di Fisica nucleare e di Astrofisica, è responsabile nazionale e vicepresidente del telescopio Magic alle isole Canarie. È inoltre membro fondatore del telescopio spaziale Fermi della NASA. Ha fatto inoltre parte dello staff del Cern di Ginevra. Si interessa di problemi di fisica fondamentale ed è autore di oltre 500 pubblicazioni tra cui una decina sulle riviste Science e Nature.

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