Omofobia, giovani e cambiamento: due iniziative nazionali di sensibilizzazione alle quali contribuiranno le idee degli studenti di Rp dell’ateneo di Udine a Gorizia
Due campagne nazionali, una contro l’omofobia promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso e una sui giovani protagonisti del cambiamento proposta dal canale televisivo musicale MTV, vedranno il contributo degli studenti del corso di Relazioni pubbliche dell’università di Udine a Gorizia. Venerdì 19 febbraio, dalle 9, nella sede dell’ateneo a palazzo Alvarez, in via Diaz 5, gli studenti dei laboratori di Relazione, organizzazione e comunicazione (Roc) e di Ricerca e pratica pubblicitaria (Adalb@Go) saranno impegnati in una sessione creativa intensiva sulle due campagne. Ad assistere e consigliare i creativi “in erba” dell’ateneo friulano saranno tre guru dell’agenzia Armando Testa: il strategic planner Roberto Bernocchi, la copywriter Daniela Zuccotti e l’art director Angelo Ratti.
Un’opportunità per gli studenti di Rp offerta dalla Fondazione Pubblicità Progresso come premio per il gruppo di studenti di Relazioni pubbliche dell’ateneo udinese che ha vinto l’ultima edizione del concorso “Think Up!”, svoltosi nell’ambito della quinta Conferenza internazionale della Comunicazione sociale. Il team Bernocchi, Zuccotti e Ratti proviene dall’agenzia fondata dall’“artista pubblicitario” alla cui vita è stato dedicato un documentario presentato alla 66 esima edizione della Biennale Cinema di Venezia. L’Armando Testa è la prima agenzia italiana per fatturato, secondo la classifica di Assocomunicazione.
L’incontro con il team dell’agenzia milanese si colloca tra le attività promosse dal Roc e da Adlab@Go che hanno già portato nel capoluogo isontino professionisti di alto livello nel panorama della comunicazione in Italia. Fra essi Milka Pogliani (presidente e direttore creativo esecutivo McCann Worldgroup Italia), Furio Garbagnati (Ceo Weber Shandwick Italia e Presidente Assorel) e Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, già consigliere Rai e presidente fondatore della Federazione italiana della comunicazione.