15 marzo 2007
Seminari lunedì 19 e martedì 20 in sala Tomadini a Udine
Diritto di licenziamento e proprietà privata nel sistema giuridico statunitense
Parla il giudice Denise R. Johnson
della Corte suprema del Vermont
Diritto di licenziamento e concetto di proprietà privata negli Stati Uniti. Sono gli argomenti che il giudice della Corte suprema dello Stato americano del Vermont, Denise R. Johnson, affronterà nel corso di due seminari organizzati dalla facoltà di Giurisprudenza nell’Università di Udine. Gli incontri, promossi dai corsi di Istituzioni di diritto privato e Diritto del lavoro, si terranno nella sala Tomadini, in via Tomadini 30, a Udine.
Lunedì 19 marzo, alle 10, Denise R. Johnson parlerà di “Property in the Usa as a ‘bundle of rights’” (La proprietà negli Stati Uniti come insieme di posizioni giuridiche soggettive). «Il concetto di proprietà non ha giuridicamente un significato univoco – spiega la preside della facoltà, Mariarita D’Addezio – Ad esempio, la nozione di proprietà come signoria su una cosa corporale, propria della matrice romanistica, si differenzia dalla property dei sistemi di common law e, in particolare, di quello americano».
Martedì 20 marzo, alle 14, il tema del seminario del giudice Johnson sarà: “Will the United States ever abandon the at-will employment doctrine?” (Gli Stati Uniti abbandoneranno mai il principio del licenziamento libero?). «Da qualche anno – dice Valeria Filì, docente di Diritto del lavoro –, anche in Italia, si discute di flessibilità nella gestione dei contratti di lavoro guardando a modelli diversi, come quelli adottati in altri Paesi dell’Unione europea e negli Stati Uniti. Discutere di flessibilità, specie in uscita, che poi significa licenziamenti, con un giurista americano può aiutare a comprendere le criticità di un sistema che spesso vogliamo imitare e che invece guarda a noi come modello alternativo»
«Obiettivo dell’iniziativa – spiega la preside Mariarita D’Addezio – è quello di rendere consapevoli gli studenti, fin dai primi anni dei corsi di laurea, della pluralità degli ordinamenti giuridici, delle differenze che uno stesso istituto può assumere nei diversi sistemi legislativi e delle tendenze in atto sui grandi temi di attualità». Giudice della Corte suprema del Vermont dal 1990, Denise R. Johnson, vanta una lunga esperienza come avvocato. Per molti anni è stata Attorney general (Avvocato generale) dello Stato del Vermont. È autrice di numerose pubblicazioni e fa parte dell’American law institute, dell’American judicature society e dell’Appellate judges conference.
Lunedì 19 marzo, alle 10, Denise R. Johnson parlerà di “Property in the Usa as a ‘bundle of rights’” (La proprietà negli Stati Uniti come insieme di posizioni giuridiche soggettive). «Il concetto di proprietà non ha giuridicamente un significato univoco – spiega la preside della facoltà, Mariarita D’Addezio – Ad esempio, la nozione di proprietà come signoria su una cosa corporale, propria della matrice romanistica, si differenzia dalla property dei sistemi di common law e, in particolare, di quello americano».
Martedì 20 marzo, alle 14, il tema del seminario del giudice Johnson sarà: “Will the United States ever abandon the at-will employment doctrine?” (Gli Stati Uniti abbandoneranno mai il principio del licenziamento libero?). «Da qualche anno – dice Valeria Filì, docente di Diritto del lavoro –, anche in Italia, si discute di flessibilità nella gestione dei contratti di lavoro guardando a modelli diversi, come quelli adottati in altri Paesi dell’Unione europea e negli Stati Uniti. Discutere di flessibilità, specie in uscita, che poi significa licenziamenti, con un giurista americano può aiutare a comprendere le criticità di un sistema che spesso vogliamo imitare e che invece guarda a noi come modello alternativo»
«Obiettivo dell’iniziativa – spiega la preside Mariarita D’Addezio – è quello di rendere consapevoli gli studenti, fin dai primi anni dei corsi di laurea, della pluralità degli ordinamenti giuridici, delle differenze che uno stesso istituto può assumere nei diversi sistemi legislativi e delle tendenze in atto sui grandi temi di attualità». Giudice della Corte suprema del Vermont dal 1990, Denise R. Johnson, vanta una lunga esperienza come avvocato. Per molti anni è stata Attorney general (Avvocato generale) dello Stato del Vermont. È autrice di numerose pubblicazioni e fa parte dell’American law institute, dell’American judicature society e dell’Appellate judges conference.