Appuntamento martedì 27 febbraio, alle 11 in piazzale Kolbe

Il Rettore inaugura l'anno accademico con un messaggio al ministro "Ics"

In seguito all’incertezza della presenza di Mussi
Confermata la presenza del presidente Illy

        È tutto pronto per l’inaugurazione dell’anno accademico 2006-2007 dell’università di Udine, che si svolgerà martedì 27 febbraio, alle 11, nell’aula magna di piazzale Kolbe 4 (via Chiusaforte), a Udine. Molto probabile l’assenza del ministro all’Università e alla Ricerca, Fabio Mussi, in considerazione della situazione nazionale degli ultimi giorni. Il messaggio che il rettore Furio Honsell aveva preparato per il ministro, comunque, ci sarà. Honsell si rivolgerà ad un ipotetico “Ministro Ics” per illustrare la situazione dell’università italiana e in particolare di quella udinese, soffermandosi sui temi di maggiore attualità del mondo accademico. Il rettore farà anche un bilancio dell’anno accademico appena trascorso e indicherà gli obiettivi futuri dell’ateneo friulano.
 
        Confermata la presenza del presidente della Regione, Riccardo Illy, il cui intervento chiuderà la cerimonia. Mai come quest’anno, inoltre, sarà nutrita la presenza di rettori di università italiane e straniere: ben 12 rettori di altre università hanno confermato la loro presenza. Saranno presenti i vertici dell’ateneo di Padova, di Trieste, della Sissa, di Ca’ Foscari e dello Iuav di Venezia, dell’università della Basilicata, del Cism di Udine, di Capodistria in Slovenia, di Olomouc nella Repubblica Ceca, di Osijek in Croazia, di Szombathely in Ungheria e di Yaoundé in Camerun. Altre 13 università non hanno comunque voluto far mancare la loro presenza: saranno presenti con il prorettore o un delegato del rettore le università di Trento e di Verona e quelli di Bucarest in Romania, Kiev in Ucraina, Klagenfurt in Austria, Lubiana, Maribor e Capodistria in Slovenia, Prishtina in Kossovo, Rijeka in Croazia, Skopje in Repubblica di Macedonia, Timisoara in Romania e Yaoundé 1 in Camerun.
 
        Il programma prevede gli interventi del presidente del Consiglio degli studenti, Sara Rieppi e del personale tecnico amministrativo, a cui sarà data l’opportunità di leggere il testo della mozione approvata dall’assemblea dello scorso 20 febbraio, come da richiesta della mozione stessa. Seguirà la prolusione, affidata al professor Frederick Mario Fales, docente di Storia del Vicino Oriente antico della facoltà di Lettere e filosofia, che parlerà de “L’Antico Oriente nel XXI secolo dopo Cristo”. L’intermezzo audiovisivo sarà realizzato dagli studenti del corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali e di laurea specialistica in Linguaggi e tecnologie dei nuovi media coordinati dal docente Marco Rossitti. Ci sarà quindi la consegna dei riconoscimenti al personale collocato in quiescenza. L’inaugurazione si concluderà con il canto del Gaudeamus. Prima dell’inizio della cerimonia, alle 9.30, l’arcivescovo di Udine, monsignor Pietro Brollo, celebrerà la Santa Messa nella chiesa di San Cristoforo, in piazzetta San Cristoforo, a Udine.
 
            L’Università di Udine è nata nel 1978. Attualmente ha circa 17 mila studenti. Può contare su 10 facoltà, 43 corsi di laurea triennale, 48 corsi di laurea specialistica, una ventina di master, 29 Scuole di specializzazione, 28 dipartimenti e 20 corsi di dottorato di ricerca. Dispone inoltre dell’Azienda agraria “Antonio Servadei” e della casa editrice universitaria Forum. Attualmente l’ateneo si estende su un campus diffuso costituito da cinque poli a Udine, Pordenone, Gorizia, Gemona e Cormons. Svolge inoltre attività didattica e di ricerca ad Amaro, Cividale del Friuli, Gradisca d’Isonzo, Lignano, Mestre, Tarcento e Tolmezzo.

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