23 febbraio 2007
Da martedì 27 febbraio entra in funzione il “Nuovo Spes”
La posta elettronica per gli studenti dell'Ateneo di Udine si è rifatta il look
Maggiore capacità e sicurezza, con nuove funzionalità accessorie
“Spes”, il servizio di posta elettronica riservato agli iscritti all’università di Udine, si è rifatto il look. Da martedì 27 febbraio studenti, specializzandi e dottorandi avranno a disposizione una casella di posta elettronica di capacità maggiorata, sia in termini sia di spazio disponibile, sia ai fini della gestione di allegati di grandezza superiore. Non solo, il “Nuovo Spes” è dotato di filtri antivirus e antispam e mette a disposizione degli utenti funzionalità accessorie come l’agenda appuntamenti e notifica, la rubrica contatti e la lista attività. Maggiori usabilità, funzioni e sicurezza, dunque, rese possibili grazie al Centro servizi informatici e telematici (Csit) dell’ateneo di Udine, gestore del servizio Spes che dota gli studenti di una casella di posta elettronica personale per tutta la durata del corso di studio.
«L’obiettivo – sottolinea Renato Spoletti, vicedirettore dello Csit – è quello di offrire ai nostri studenti un servizio migliore, mirando a garantire la funzionalità e la stabilità di erogazione». Spes è sempre più un canale privilegiato di scambio e contatto con gli studenti. «Il “Nuovo-Spes”, infatti – puntualizza Paolo Coppola, delegato del rettore per le Reti, i sistemi telematici e informatici di ateneo –, è stato messo a punto in stretta collaborazione con i rappresentanti degli studenti ed è stato fortemente voluto dal Consiglio studentesco».
Gli indirizzi delle nuove caselle diventeranno “cognome.nome@spes.uniud.it”. Nessun dato presente nelle caselle attuali andrà perso, bensì sarà automaticamente trasferito. In particolare, le caratteristiche del “Nuovo Spes” sono: uno spazio di 50 MB per casella; la possibilità di gestire allegati da 30 MB; la presenza di filtri e pulizia automatica per la posta indesiderata (antivirus e antispam); il calendario appuntamenti con notifica, la rubrica contatti e la lista attività; l’accesso via web (https) e tramite client di posta con protocolli IMAP e POP (Ssl); l’autorisponditore (vacation), forward e firma automatica.