Università: inaugurata a Gorizia la nuova aula magna da 250 posti

Un’aula magna da 250 posti e un’aula studio da 50 posti, completamente arredate e dotate di un moderno impianto di riscaldamento e raffrescamento, di sofisticati impianti audio-video e di quattro postazioni per la traduzione simultanea, sono da oggi a disposizione degli studenti dell’Università di Udine che frequentano i corsi a Gorizia. Sono infatti terminati i lavori avviati nel 2004 che hanno consentito l’integrale recupero e riqualificazione dell’ex-fonderia dell’Iti Galilei in via Puccini 22.  L’opera ha avuto un costo complessivo di circa 1 milione 100 mila euro, è stata interamente finanziata con fondi della Camera di Commercio di Gorizia ed è stata consegnata dalla Provincia di Gorizia al Consorzio per lo sviluppo del polo universitario che ne curerà la gestione per l’Università di Udine. All’inaugurazione il presidente della Provincia Enrico Gherghetta si è complimentato con chi ha realizzato l’opera e con gli uffici tecnici e ha ricordato l’impegno dell’amministrazione precedente, rappresentata dall’ex-assessore all’istruzione Luciano Migliorini. «Abbiamo bisogno di un’infrastruttura immateriale – ha commentato Gherghetta –, non solo delle strutture e degli spazi. Ma abbiamo anche bisogno di un’università ben radicata nel territorio, che faccia crescere le menti e che sviluppi sapere e conoscenza. All’Università di Udine chiediamo quindi che vengano riconosciuti gli sforzi che la comunità isontina compie per rispondere alle sue esigenze e che dia maggiore riconoscimento al titolo di studio per impiegare le menti nello sviluppo del territorio».

 

«La didattica e la ricerca hanno bisogno di spazi adatti – ha sottolineato il prorettore dell’Ateneo Friulano Maria Amalia D’Aronco - e questo nuovo traguardo è di fondamentale importanza proprio per gli studenti che hanno scelto Gorizia  per i loro studi universitari. Un sentito ringraziamento va alla Provincia, alla Camera di Commercio, al Consorzio Universitario e agli enti del territorio che sostengono l’Università e si impegnano per mettere a disposizione aule capaci e funzionali, con tutte le attrezzature necessarie alla moderna didattica». Il richiamo alla collaborazione della comunità locale è stato fatto anche dal presidente del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia Nicolò Fornasir: «Le cose migliori si raggiungono con la sinergia e con la collaborazione e questa sala ne è un palese esempio», mentre l’assessore all’istruzione Maurizio Salomoni ha evidenziato che «questa sala è stata frutto di un’importante collaborazione e di un grande lavoro sinergico tra Provincia, Camera di commercio e Comune di Gorizia». La Provincia di Gorizia, dopo aver conferito all’Ateneo la prestigiosa sede centrale di Palazzo Alvarez, prosegue quindi nel progetto di sviluppo del polo universitario goriziano, consolidandone la presenza sul territorio e favorendone l’attività scientifica e didattica.

 

Con la conclusione dei lavori sono a disposizione della collettività una pregevole sala auditorium e l’attigua aula studio, totalmente autonome rispetto all’istituto scolastico per gli accessi ed i servizi. Su progetto dell’architetto Maurizio Volpata l’intervento ha avuto inizio nel 2004 con la realizzazione delle opere strutturali ed è stato completato con una seconda tranche di lavori con l’installazione degli impianti e degli arredi: il risultato è oggi una struttura moderna e funzionale con caratteristiche architettoniche e tecnologiche di pregio. Alla cerimonia del taglio del nastro erano presenti anche il direttore del Centro Polifunzionale di Gorizia Mauro Pascolini, il preside della Facoltà di Lingue Vincenzo Orioles, l’assessore comunale all’istruzione Oliviero Furlan, il rappresentante della Camera di Commercio Alcide Bidut, il dirigente scolastico dell’Iti Galilei Guido De Fornasari.