3 dicembre 2006
Il 4 dicembre un seminario per illustrare i risultati a ordini e categorie
Gorizia e Nova Gorica "oltre" le frontiere anche nella cartografia
Dall’ateneo di Udine modello armonizzato estensibile a Fvg e Slovenia
Realizzato il modello 3D del centro storico del capoluogo isontino
Gorizia e Nova Gorica, Friuli Venezia Giulia e Slovenia superano le frontiere anche grazie alla cartografia. L’ateneo di Udine, infatti, in collaborazione con l’Istituto geodetico della Slovenia, nell’ambito del programma Interreg III, ha realizzato un modello armonizzato per la ricomposizione della cartografia catastale e l’integrazione della cartografia regionale numerica per i sistemi informativi territoriali degli enti locali per il territorio transfrontaliero delle due città: il primo passo per arrivare ad un sistema cartografico armonizzato dell’intero Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, che porterà evidenti benefici per le amministrazioni pubbliche e i progettisti, che vedranno molto facilitato il loro lavoro. Fra i punti focali del progetto anche l’acquisizione di valide basi di dati georiferite attraverso la sperimentazione di tecniche di rilevamento all’avanguardia come la scansione laser da aeromobile e terrestre.
I risultati delle attività sviluppate in questi anni dai ricercatori delle due istituzioni saranno illustrati agli ordini professionali e agli amministratori della provincia di Gorizia durante un seminario domani, 4 dicembre, alle 15.30 a Palazzo Alvarez in via Diaz 5 a Gorizia. A geometri, architetti e ingegneri sarà presentato anche il modello tridimensionale del centro storico del capoluogo isontino, realizzato integrando la moderna tecnologia laser scanning terrestre ed aerea alla fotogrammetria digitale. Il seminario, che si propone di evidenziare l’uso di tali tecnologie di rilevamento e di rappresentazione dei dati tridimensionali nella pianificazione urbanistica e nella progettazione architettonica è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Gorizia, dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti e dal collegio dei geometri della provincia isontina.
Dopo i saluti del direttore del Centro polifunzionale goriziano dell’ateneo friulano, Mauro Pascolini e dell’assessore provinciale Marincic e comunale Crocetti, alle 15.45 inizierà il seminario di studi con l’intervento del professor Fabio Crosilla, che ha coordinato il progetto per l’Università di Udine. Relatori saranno i docenti Beinat e Sossai dell’ateneo friulano che parleranno della ricomposizione della cartografia catastale di Gorizia, mentre il professor Spangher affronterà le applicazioni urbanistiche e architettoniche. Quindi verrà presentato il modello in 3D della città di Gorizia. Alle 17, si parlerà di integrazione dei dati laser e catastali pe la realizzazione del sistema informativo territoriale del capoluogo isontino, mentre la Provincia presenterà il progetto Transland e il Comune parlerà dell’attività dell’ente nell’ambito della cartografia e della pianificazione territoriale. Alle 18 seguirà il dibattito.
I risultati delle attività sviluppate in questi anni dai ricercatori delle due istituzioni saranno illustrati agli ordini professionali e agli amministratori della provincia di Gorizia durante un seminario domani, 4 dicembre, alle 15.30 a Palazzo Alvarez in via Diaz 5 a Gorizia. A geometri, architetti e ingegneri sarà presentato anche il modello tridimensionale del centro storico del capoluogo isontino, realizzato integrando la moderna tecnologia laser scanning terrestre ed aerea alla fotogrammetria digitale. Il seminario, che si propone di evidenziare l’uso di tali tecnologie di rilevamento e di rappresentazione dei dati tridimensionali nella pianificazione urbanistica e nella progettazione architettonica è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Gorizia, dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti e dal collegio dei geometri della provincia isontina.
Dopo i saluti del direttore del Centro polifunzionale goriziano dell’ateneo friulano, Mauro Pascolini e dell’assessore provinciale Marincic e comunale Crocetti, alle 15.45 inizierà il seminario di studi con l’intervento del professor Fabio Crosilla, che ha coordinato il progetto per l’Università di Udine. Relatori saranno i docenti Beinat e Sossai dell’ateneo friulano che parleranno della ricomposizione della cartografia catastale di Gorizia, mentre il professor Spangher affronterà le applicazioni urbanistiche e architettoniche. Quindi verrà presentato il modello in 3D della città di Gorizia. Alle 17, si parlerà di integrazione dei dati laser e catastali pe la realizzazione del sistema informativo territoriale del capoluogo isontino, mentre la Provincia presenterà il progetto Transland e il Comune parlerà dell’attività dell’ente nell’ambito della cartografia e della pianificazione territoriale. Alle 18 seguirà il dibattito.