29 novembre 2006
Convegno venerdì 1 e sabato 2 novembre a Palazzo del Torso, Udine
Dall'Egeo all'Adriatico: rapporti tra comunità alle soglie della storia
Commercio, costumi e istituzioni
dell’Italia adriatica
“Dall’Egeo all’Adriatico: organizzazioni sociali, modi di scambio e interazione in età postpalaziale (XII–XI sec. a.C.)” è il tema del convegno internazionale che si terrà venerdì 1, dalle 9.30, e sabato 2 dicembre, a Palazzo del Torso, in piazza Garibaldi 18, a Udine. Il convegno è organizzato dalle cattedre di Archeologia egea e di Preistoria e protostoria dell’Università di Udine in collaborazione con il Centro internazionale di scienze meccaniche (Cism) del capoluogo friulano. Parteciperanno una trentina di studiosi italiani, austriaci, croati, greci e inglesi. Saranno discusse le più recenti scoperte sulle relazioni culturali, sociali ed economiche che l’Italia adriatica, compresi i territori dal Veneto all’Istria, intrattenne con l’area egeo-mediterranea tra dell’età del bronzo e quella del ferro.
Si tratta della tappa finale di un progetto di ricerca sostenuto dall’ateneo udinese e dalla Regione Friuli Venezia Giulia. In apertura dei lavori sono previsti gli indirizzi di saluto del rettore Furio Honsell, dell’assessore regionale al Lavoro, formazione, università e ricerca, Roberto Cosolini, della preside della facoltà di Lettere e filosofia, Caterina Furlan, del direttore del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali, Arnaldo Marcone, della Soprintendente ai beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, Fulvia Lo Schiavo, e del vice segretario del Cism, Angelo Marzollo.
Si tratta della tappa finale di un progetto di ricerca sostenuto dall’ateneo udinese e dalla Regione Friuli Venezia Giulia. In apertura dei lavori sono previsti gli indirizzi di saluto del rettore Furio Honsell, dell’assessore regionale al Lavoro, formazione, università e ricerca, Roberto Cosolini, della preside della facoltà di Lettere e filosofia, Caterina Furlan, del direttore del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali, Arnaldo Marcone, della Soprintendente ai beni archeologici del Friuli Venezia Giulia, Fulvia Lo Schiavo, e del vice segretario del Cism, Angelo Marzollo.