Un premio ogni due settimane e mezza: una media da record per gli studenti del master del Dams. Il segreto? Docenti “da Oscar” per la sceneggiatura. Bilancio positivo per la prima annata del master in “Scritture per il cinema. Sceneggiatura/Critica” del corso di laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo dell’Università di Udine a Gorizia che si chiuderà la prossima settimana, fra lunedì 20 e venerdì 24 novembre, mentre già si sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2006-2007. Ricco il palmares conquistato dagli aspiranti sceneggiatori e critici cinematografici, che, grazie alle competenze apprese in dieci settimane di lezioni hanno vinto diversi concorsi: dai primi premi per le sceneggiature al Rea Healthe di Terni ed al Corto in corso sezione di Maremetraggio di Trieste, fino al Salus Film Festival 2006 e alla menzione nel Premio Adelio Ferrero per la critica. Il master goriziano ha aperto agli studenti – 16 in questa prima edizione, provenienti anche da Sicilia, Campania, Veneto, Lombardia e Piemonte - la possibilità di misurarsi in molte attività legate al mondo del cinema. Alcuni corsisti hanno partecipato alla lavorazione sul set dell’ultimo film di Marco Simon Puccioni, “Riparo”, prodotto dalla Intelfilm di Roma con protagonisti lo scrittore, regista e attore Vitaliano Trevisan e Maria De Medeiros. Altri si sono messi alla prova come critici in riviste prestigiose come Film Tv e Nocturno o siti come Mymovies. Altri ancora si sono cimentati in attività di story editor presso interessanti realtà come Affabula readings di Torino o case di produzioni indipendenti, altri nell’animazione per l’infanzia collaborando con aziende leader del settore come la Cartone one di Roma.
In cattedra per il master, fra i quasi 40 docenti, si sono avvicendati nomi di assoluto rilievo nell’ambito della critica cinematografica e della sceneggiatura. Celebri autori come Francesco Bruni, sceneggiatore del regista Paolo Virzì; Enzo Monteleone, premio Oscar per il film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores; Giuseppe Piccioni; Federica Pontremoli reduce dal recente successo per il film “Il Caimano”; Franco Bernini; Giacomo Battiato; Francesco Munzi, già vincitore del Premio Amidei come miglior opera prima per il film Saimir; e Franco Giraldi, uno dei maestri storici del cinema italiano. A loro si sono affiancati altrettanti noti critici come Roberto Nepoti del settimanale La repubblica, Marzia Gandolfi di Mymovies, Pier Maria Bocchi di Nocturno, Luca Mosso e Vincenzo Buccheri dell’esordiente rivista Brancaleone, che hanno seguito i giovani critici in erba nei loro primi esperimenti censori. A chiudere il ciclo di lezioni del master sarà una settimana dedicata alla televisione: Emanuele Finardi, autore e coordinatore dei network televisivi Mtv e La7, parlerà di format televisivi non fiction e Marianna Cappi, giovane autrice e allieva di Francesco Bruni, si occuperà invece della scrittura per la fiction TV. Il critico cinematografico Alberto Pezzotta, collaboratore di alcune delle più importanti riviste specializzate italiane come Nocturno a Segnocinema; autore di numerose monografie, tra cui Tutto il cinema di Hong Kong (1999), giovedì 23 e venerdì 24 novembre, terrà una lezione riepilogativa sulla storia e sulla metodologia della critica cinematografica.
Dato il successo ottenuto dell’edizione in corso del master in “Scritture per il cinema. Sceneggiatura/critica”, si ricorda che sono state aperte le iscrizioni per l’anno accademico 2006/07, tutte le informazioni sulle modalità di iscrizione sono indicate nel sito dell’Università di Udine (
www.uniud.it), alla voce post laurea, con riferimento ai master universitari di I livello.