Cerimonia conclusiva al Visionario

A Foodtech, PlantiVOC e WiTikeeche l'edizione 2006 di Start Cup Udine

        Consegnati nel pomeriggio di mercoledì 25 ottobre i premi ai migliori tre progetti dell’edizione 2006 di Start Cup. Sono stati gli scrittori friulani Pierluigi Cappello, Paolo Maurensig e Gian Mario Villalta, presentati da Gloria De Antoni e Claudio Moretti, a consegnare gli assegni di 15mila, 10mila e 5mila euro in un clima come sempre festoso alla presenza dell’assessore Enrico Bertossi che ha ricordato l’impegno della Regione e del vice presidente della Fondazione Crup Pietro Commessati che ha ricordato l’adesione immediata della Fondazione a questo progetto. Soddisfatto il prof. Guido Nassimbeni, direttore di Start Cup Udine, la business plan competition organizzata in sinergia tra l’Università di Udine e la Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone per l’edizione e per la finale che si è svolta nel cinema Visionario in via Asquini a Udine a cominciare dalle 17.30 alla presenza del rettore Furio Honsell, che ha ringraziato l’assessore Bertossi e la Fondazione Crup per il sostegno e lo staff di Start Cup per l’eccellente lavoro svolto, del sindaco di Udine Sergio Cecotti, del vice presidente di Assindustria Alberto Toffolutti, del presidente di Confartigianato Carlo Faleschini, del vice presidente della Camera di commercio Claudio Ferri, del presidente di Udine e Gorizia Fiere Sergio Zanirato, del presidente di Coldiretti Rosanna Clocchiatti, della prof. Cristiana Compagno, del direttore di Friuli Innovazione Fabio Feruglio, degli assessori al comune di Udine Rita Nassimbeni e del comune di Pordenone Giulia Bevilacqua e di mons, Gherbezza. 

        “Quella 2006 – ha detto Nassimbeni – è stata un’edizione che ha vista una partecipazione ancora in crescita, al punto che nessun’altra Start Cup nazionale ha raccolto più progetti imprenditoriali, ha consolidato ulteriormente i rapporti con il territorio, in particolare con le associazioni imprenditoriali, e infine ha rafforzato i collegamenti internazionali avviati l’anno scorso”. Apprezzati anche i 25 dei progetti di questa edizione 2006 esposti in una sala del Visionario che dimostrano la qualità dei lavori preparati da studenti, insegnati e imprenditori. Ma ecco i tre progetti vincitori. Primo classificato il progetto FoodTech che ha proposto un impianto per la rimozione di Acrilammide da alimenti. 

        “L’Acrilammìde – ha spiegato il capogruppo Maria Cristina Nicoli - è un contaminante chimico il cui effetto cancerogeno è noto da tempo. Tuttavia soltanto nel 2002 la ricerca scientifica ha documentato la consistente presenza di Acrillammide in una varietà di alimenti quotidiani, dalle fette biscottate alle patate fritte. Responsabili sono gli intensi trattamenti termici a cui questi alimenti sono sottoposti. 

        La squadra Foodtech ha depositato domanda di brevetto di un modulo impiantistico da collocare dopo il forno di cottura, capace di abbattere il contenuto di acrilammide preservando le caratteristiche sensoriali e nutrizionali del prodotto. Il gruppo è composto Renzo Bortolomeazzi, Monica Anese, Lara Marzocco, Sonia Calligaris, Silvia Sovrano, Giuditta Gravina e Alessandro Tonello. Angelo: Nicola Agnoli, dottore commercialista. 

        Secondo classificato è il gruppo PlantiVOC che ha presentato una innovativa Tecnologia al plasma per l’abbattimento di composti organici volatili. La riduzione delle emissioni di COV – ha spiegato il capogruppo Marco Mucinat - imposta dalle normative vigenti risponde all’esigenza di maggiore sicurezza e salvaguardia della salute negli ambienti di lavoro e nel territorio. Attraverso un’innovativa tecnologia al Plasma, PlantiVOC propone un impianto capace di abbattere l’emissione dei COV derivanti da processi industriali che richiedano l’uso di solventi. Rispetto ai sistemi attualmente utilizzati, Plantivoc può lavorare anche con basse portate, presenta consumi inferiori, ingombri contenuti, e possibilità di inserimento anche su installazioni esistenti. La sua applicazione iniziale è prevista nei reparti verniciatura della filiera legno-arredo. Componenti del gruppo sono Claudia Riccardi, Massimo Tabaro, Paola Esena, Marilena Tolazzi, Andrea Melchior, Marco Camuccio, Stefano Casonato, Federico Brugnoli. Angelo: Giovanni Zanette, dottore commercialista. 

        Terzo classificato il gruppo WiTiKeeche ha messo a punto un sistema di cronometraggio wireless per applicazioni sportive. WiTiKee ga elaborato – spiega il capogruppo: Andrea Tonello - un sistema di cronometraggio che per tecnologia e concezione rivoluziona quelli esistenti. Oltre a soddisfare stringenti requisiti di precisione, di capacità di identificazione e di semplicità di installazione, esso fornisce servizi aggiunti fortemente differenzianti quali il tracciamento degli atleti sul campo di gara. Il sistema di cronometraggio WiTiKee è impiegabile in una molteplicità di competizioni sportive quali l’automobilismo, lo sci, l'atletica. Il progetto è stato proposto da Andrea Tonello, Milena Biondi, Silvia Delli Zotti, Nicolangelo Palermo e con la collaborazione di Jean Campiche. Componenti del gruppo sono Milena Biondi, Silvia Delli Zotti, Nicolangelo Palermo e Jean Campiche. Angelo: Marco Paiola, dottore commercialista. 

        Pierluigi Cappello, gemonese, ha diretto la collana di poesia “La barca di Babele” e ha pubblicato molti libri vincendo il premio Montale Europa di poesia. Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pasiano in provincia di Pordenone, direttore artistico di Pordenonelegge, ha pubblicato molti libri di poesia, narrativa ed è autore di numerose biografie. Paolo Maurensig, nato a Gorizia, ha raggiunto il successo letterario con “La variante di Lunenburg” e con il romanzo “Canone inverso” del 1996 che è stato la base per la versione cinematografica diretta da Ricky Tognazzi.

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