In ricordo del fondatore del gruppo Edil Friuli
Premio Rizzi: consegnate le borse di studio
A tre studenti friulani di Ingegneria meccanica
Gli studenti udinesi Massimiliano Perrotta, di 23 anni, ed Erika De Candido, di 24 anni, iscritti rispettivamente al primo e al secondo anno del corso di laurea specialistiche in Ingegneria meccanica dell’università di Udine, e il ventunenne Marco Fantoni, di Gemona del Friuli, iscritto al terzo anno del corso di laurea in Ingegneria meccanica dell’ateneo friulano, sono i vincitori delle tre borse di studio annuali di 4200 euro dedicate ad Antonio Rizzi, fondatore del gruppo Edil Friuli. I tre futuri ingegneri, infatti, si sono particolarmente distinti per il numero di esami sostenuti con profitto nel corso dell’anno accademico 2005-2006. Il premio, giunto alla sedicesima edizione, è promosso dalla Edil Friuli Spa in memoria del fondatore dell’azienda, figura carismatica della realtà economica udinese.
Alla cerimonia di consegna dei premi, il delegato del rettore per l’Innovazione didattica, Stefano Del Giudice, ha ringraziato la famiglia Rizzi per «aver dato vita ad un’iniziativa che contribuisce ad aumentare l’attrattività dei corsi di laurea di Ingegneria meccanica». Il presidente della commissione giudicatrice, Gianni Comini, presidente dei corsi di laurea in Ingegneria meccanica, ha sottolineato «il ruolo determinante che le borse di studio Rizzi hanno avuto nello sviluppo della facoltà di Ingegneria», mentre Massimo Rizzi, in rappresentanza di Edil Friuli, ha assicurato che «la sua famiglia continuerà a sostenere questa iniziativa che premia i giovani che si dedicano allo studio della meccanica con indirizzo termotecnico». Alla premiazione erano presenti anche i professori Carlo Nonino e Francesco De Bona componenti della commissione giudicatrice.
Il concorso dedicato ad Antonio Rizzi è riservato agli studenti residenti nel Triveneto iscritti, in qualità di regolari, al terzo anno del corso di laurea in Ingegneria meccanica (curriculum passante) attivato a Udine e Pordenone, e al primo e secondo anno della laurea specialistica in Ingegneria meccanica. Le borse di studio sono assegnate sulla base di tre graduatorie distinte definite dal merito scolastico.