27 settembre 2006
Linguaggi e tecnologie dei nuovi media: posti ancora liberi
Candidati da tutta Italia per la magistrale sul multimediale di Pordenone
I nuovi laureati danno fiducia al percorso specialistico
Da Milano a Roma, da Trieste a l’Aquila, insomma un po’ da tutta Italia stanno giungendo le richieste di iscrizione al corso di laurea specialistica dell’Università di Udine con sede a Pordenone in Linguaggi e tecnologie dei nuovi media, tanto che possiamo parlare di un’alta diffusione del percorso accademico, ritenuto unico nel suo genere. Un corso di laurea biennale in grado di fornire al mercato del lavoro professionisti con elevate competenze tecnico-operative che consentono di operare, con compiti di responsabilità, a livello progettuale e creativo nei vari ambiti della produzione multimediale e audiovisiva.
«Senza anticipare i risultati degli immatricolati, dato che la conta dei nuovi candidati a frequentare “Linguaggi e tecnologie multimediali” si farà a fine anno – ha puntualizzato Gian Luca Foresti, presidente del consiglio del corso di laurea – possiamo a tutti gli effetti dichiarare di essere soddisfatti di questo trend positivo che concede fiducia ad un percorso giovane anagraficamente, quanto collaudato dal punto di vista dei contenuti e che può vantare di uno staff docente riconosciuto qualificato nella ricerca sui nuovi media dai massimi esperti europei, ma anche statunitensi e del Sol Levante».
Ottima la tendenza sul fronte immatricolazioni, quindi, ma ancora ci sono margini di tempo per quanti volessero intraprendere la strada verso un impiego radio-televisivo, cinematografico, nella comunicazione visiva e pubblicitaria, nell’ambito dell’arte, della musica e più in generale dello spettacolo, sia con mansioni tecniche-informatiche che più prettamente culturali. Con 300 crediti si conquista la laurea specialistica compresi quelli già ottenuti nella laurea di primo livello (180 crediti) e riconosciuti validi. Naturalmente hanno precedenza nelle immatricolazioni i laureati in Scienze e tecnologie multimediali che al momento hanno dato segnali di apprezzamento verso quello che è il naturale proseguimento del corso di laurea intrapreso finora. Per ulteriori ragguagli sul corso e sulle modalità di iscrizione, è a disposizione la segreteria studenti allo 0434239430.
«Senza anticipare i risultati degli immatricolati, dato che la conta dei nuovi candidati a frequentare “Linguaggi e tecnologie multimediali” si farà a fine anno – ha puntualizzato Gian Luca Foresti, presidente del consiglio del corso di laurea – possiamo a tutti gli effetti dichiarare di essere soddisfatti di questo trend positivo che concede fiducia ad un percorso giovane anagraficamente, quanto collaudato dal punto di vista dei contenuti e che può vantare di uno staff docente riconosciuto qualificato nella ricerca sui nuovi media dai massimi esperti europei, ma anche statunitensi e del Sol Levante».
Ottima la tendenza sul fronte immatricolazioni, quindi, ma ancora ci sono margini di tempo per quanti volessero intraprendere la strada verso un impiego radio-televisivo, cinematografico, nella comunicazione visiva e pubblicitaria, nell’ambito dell’arte, della musica e più in generale dello spettacolo, sia con mansioni tecniche-informatiche che più prettamente culturali. Con 300 crediti si conquista la laurea specialistica compresi quelli già ottenuti nella laurea di primo livello (180 crediti) e riconosciuti validi. Naturalmente hanno precedenza nelle immatricolazioni i laureati in Scienze e tecnologie multimediali che al momento hanno dato segnali di apprezzamento verso quello che è il naturale proseguimento del corso di laurea intrapreso finora. Per ulteriori ragguagli sul corso e sulle modalità di iscrizione, è a disposizione la segreteria studenti allo 0434239430.