7 settembre 2006
Progetto di Friuli Innovazione, Ateneo, Promosedia e Adi-FVG
La sedia che vuoi, in un archivio digitale
Prima banca dati dei progetti di design. Sarà presentata
al Promosedia2006 – Salone Internazionale della Sedia
Un archivio digitale dedicato alla catalogazione e fruizione, da parte di tutte le aziende interessate, dei progetti che hanno partecipato alle edizioni del concorso Promosedia International Design Competition Caiazza Memorial Challenge. È il progetto realizzato congiuntamente da Friuli Innovazione, gestore del Parco scientifico e tecnologico di Udine, da Promosedia, dal Centro servizi informatici e telematici (Csit) dell’ateneo friulano, dal corso di Scienze e tecnologie web della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’università di Udine e da Adi-FVG associazione per il disegno industriale. Il lavoro sarà presentato al Promosedia2006 - Salone internazionale della sedia, in programma dal 9 al 12 settembre al quartiere fieristico di Udine. In particolare, «verrà realizzata – spiega Fabio Feruglio, direttore di Friuli Innovazione, ente coordinatore del progetto – una banca dati di tutti i progetti di design presentati negli anni tramite concorso».
«Il progetto – sottolinea Renata Ballarin, direttore di Promosedia – consente di non disperdere il patrimonio di idee espresse da tutti i partecipanti al concorso (quasi mille progetti nelle sole edizioni 2005 e 2006, oggi resi appunto condivisibili) e di rendere più immediato l’incontro tra le proposte dei giovani e il bisogno di nuove idee in azienda. L’archivio sarà consultabile da tutti gli espositori in Fiera». «Successivamente – ricorda Feruglio - l’accesso all’archivio sarà possibile attraverso i due Info point rispettivamente collocati nella sede del Parco Scientifico, in via Linussio zona Ziu, e presso gli uffici di Promosedia a Manzano». «L’archivio – anticipa Paolo Coppola, referente dell’iniziativa per conto dell’università di Udine e delegato del rettore per le reti, i sistemi telematici e informatici - è strutturato in 3 sezioni, dei progetti in concorso, vincitori e ad invito, ed è composto da schede dei singoli progetti, con immagini e informazioni sugli autori, che hanno partecipato alla competizione nelle ultime due edizioni».
Per un’archiviazione semplice e veloce dei materiali eterogenei, è utilizzata una piattaforma, il cui sviluppo è attualmente finanziato da Friuli Innovazione. La realizzazione tecnica è affidata a Infofactory (www.infofactory.it). «L’implementazione della piattaforma – conclude Coppola – includerà i progetti relativi alle precedenti edizioni del concorso e consentirà ricerche mirate anche in relazione alle caratteristiche strutturali e tecniche delle sedia». Il progetto utilizza la piattaforma di archiviazione dell’università di Udine. Si tratta di un progetto software realizzato con il contributo del Laboratorio informatico per la documentazione storico artistica (Lida) d’ateneo e dell’Unione europea, nell’ambito del progetto “ICT for EU-India Cross Cultural Dissemination”.
«Il progetto – sottolinea Renata Ballarin, direttore di Promosedia – consente di non disperdere il patrimonio di idee espresse da tutti i partecipanti al concorso (quasi mille progetti nelle sole edizioni 2005 e 2006, oggi resi appunto condivisibili) e di rendere più immediato l’incontro tra le proposte dei giovani e il bisogno di nuove idee in azienda. L’archivio sarà consultabile da tutti gli espositori in Fiera». «Successivamente – ricorda Feruglio - l’accesso all’archivio sarà possibile attraverso i due Info point rispettivamente collocati nella sede del Parco Scientifico, in via Linussio zona Ziu, e presso gli uffici di Promosedia a Manzano». «L’archivio – anticipa Paolo Coppola, referente dell’iniziativa per conto dell’università di Udine e delegato del rettore per le reti, i sistemi telematici e informatici - è strutturato in 3 sezioni, dei progetti in concorso, vincitori e ad invito, ed è composto da schede dei singoli progetti, con immagini e informazioni sugli autori, che hanno partecipato alla competizione nelle ultime due edizioni».
Per un’archiviazione semplice e veloce dei materiali eterogenei, è utilizzata una piattaforma, il cui sviluppo è attualmente finanziato da Friuli Innovazione. La realizzazione tecnica è affidata a Infofactory (www.infofactory.it). «L’implementazione della piattaforma – conclude Coppola – includerà i progetti relativi alle precedenti edizioni del concorso e consentirà ricerche mirate anche in relazione alle caratteristiche strutturali e tecniche delle sedia». Il progetto utilizza la piattaforma di archiviazione dell’università di Udine. Si tratta di un progetto software realizzato con il contributo del Laboratorio informatico per la documentazione storico artistica (Lida) d’ateneo e dell’Unione europea, nell’ambito del progetto “ICT for EU-India Cross Cultural Dissemination”.