Collaborazione già avviata sul campo di scavi ad Aquileia

Università e Scuola mosaicisti, sottoscritta la convenzione quadro

Tra le iniziative future le attività con Scienze dell’architettura
e la creazione di una scuola di restauro musivo

        Già avviata nel mese scorso con la partecipazione di studenti e docenti sul campo di scavi sulle Grandi Terme di Aquileia, la collaborazione tra l’università di Udine e il Consorzio per la Scuola mosaicisti del Friuli si rafforza ora con la sottoscrizione, da parte del rettore Furio Honsell e del presidente del Consorzio Alido Gerussi, di una convenzione quadro che dà ufficialmente il via a un rapporto di cooperazione nel campo di iniziative scientifiche, didattiche, di pratica e di tirocinio nel settore musivo e settori direttamente affini. In particolare, le iniziative si articoleranno attraverso collaborazioni dell’ateneo alla didattica della Scuola mosaicisti del Friuli, e della Scuola alle attività scientifiche dell’università in campo archeologico, storico-artistico, artistico, di progettazione, di restauro e analisi dei materiali, oltre che con collaborazioni bilaterali in attività pratiche e di tirocinio in diversi settori. 

        Soddisfazione ha espresso il rettore Honsell per un accordo di collaborazione stipulato «con quella – ha detto – che si può definire l’università internazionale del mosaico, una delle più significative eccellenze della nostra regione, forse unica al mondo per tradizione e significato». «In questo modo – ha aggiunto Honsell - si creeranno anche nuove opportunità per i nostri studenti e si allargherà l’ambito della ricerca scientifica nel settore dei beni culturali e architettonici». «Con l’università di Udine e con la Regione, attraverso Villa Manin di Passariano, l’auspicio – ha annunciato il presidente del Consorzio, Gerussi – è di istituire dei corsi di restauro musivo da cui possa nascere una scuola del restauro che formi operatori la cui mancanza è attualmente tanto sentita». 

        «Tra le iniziative già partite – ricorda il direttore del Consorzio Scuola mosaicisti del Friuli, Gian Piero Brovedani –, la collaborazione avviata nel mese di luglio con la partecipazione di nostri docenti e studenti alla sesta campagna di scavi dell’università di Udine sulle Grandi Terme di Aquileia, con la realizzazione di rilievi e mappature dei pavimenti musivi rinvenuti». Ed è in cantiere la collaborazione con il corso di laurea in Scienze dell’architettura della facoltà di Ingegneria dell’ateneo friulano. Essa prevede lo scambio di studenti tra le due rispettive sedi. «L’idea – precisa Brovedani – è quella di far conoscere l’arte del mosaico nelle applicazioni dell’arredo urbano e degli interni agli universitari. Questi, a loro volta, fornirebbero idee e progetti ai mosaicisti per opere che potrebbero essere immediatamente realizzate anche in edifici e spazi dell’ateneo stesso».

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