Gli studenti hanno “sondato” 3 mila insegnamenti

Valutazione della didattica: exploit all'università di Udine

Salgono al 97% le discipline sotto la lente

        Expolit della valutazione degli insegnamenti all’università di Udine. L’attività di valutazione della didattica, cominciata a Udine già nel 1996, negli ultimi sette anni ha registrato un costante incremento, fino ad arrivare quest’anno a valutare ben 3 mila discipline dell’ateneo friulano, pari al 97% di quelle attivate, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Numeri che pongono Udine fra gli atenei più sensibili e attenti alle procedure di valutazione della didattica ed alla percezione delle opinioni degli studenti. Nel corso dell’anno accademico 2005-2006 sono stati somministrati oltre 70 mila questionari fra lauree triennali e specialistiche, a cui vanno aggiunti i percorsi formativi post-laurea come master, scuole di specializzazione e corsi di perfezionamento e aggiornamento. 

        “Un ottimo risultato – dichiara Piero Pinamonti, presidente del Nucleo di valutazione dell’ateneo, l’organo che ha fornito le indicazioni per la realizzazione del questionario che è stato preparato dal Centro di programmazione, sviluppo e valutazione dell’ateneo – che conferma Udine fra gli atenei italiani più sensibili e più attenti alle procedure di valutazione della didattica ed alla percezione delle opinioni degli studenti”. Ogni studente, in prossimità della fine di ogni corso seguito, ha avuto la possibilità di compilare un questionario composto da 19 domande (9 sull’insegnamento e una parte destinata ai commenti liberi) e formulato secondo canoni differenti in relazione ai diversi percorsi di applicazione. 

        “I risultati conseguiti – sottolinea Pinamonti – contribuiscono a consolidare un clima di grande fiducia nei confronti della didattica e dei percorsi formativi proposti dall’ateneo perché le opinioni degli studenti sono utili per realizzare percorsi didattici efficaci e trasparenti. Tale componente si pone quale elemento fondamentale nella diffusione di una cultura positiva della valutazione”. Le attività di valutazione, infatti, sono un ulteriore strumento a disposizione dei presidi delle facoltà per monitorare e migliorare l’offerta didattica e rappresentano un momento di crescita per l’università nel suo complesso”. L’attività di valutazione sarà perfezionata ancora di più nell’anno accademico 2006-2007 attraverso l’introduzione di un questionario ad hoc finalizzato al monitoraggio degli insegnamenti delle Scuola di specializzazione della facoltà di Medicina e la realizzazione di un pieghevole in italiano e in inglese con le informazioni sulle attività di valutazione da distribuire agli studenti.

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