26 luglio 2006
Iscrizioni entro il 28 agosto
Progetto pilota per le donne che si immatricolano in ingegneria
Premi di studio a disposizione
Le donne che scelgono i corsi di laurea di Ingegneria dell’ateneo friulano sono meno del 15 per cento degli immatricolati, un dato inferiore a quelli nazionale ed europeo. A Pordenone la situazione sul versante pari opportunità si fa ancora più critica se pensiamo che dal 2000 per due anni accademici non si è laureata nemmeno una donna, mentre nell’anno accademico 2002-2003 le donne sono state due, tre l’anno successivo e nel 2004-2005 solo una. Attualmente c’è solo una richiesta di laurea per la sessione autunnale. Vi è dunque un motivo più che valido per cui l’Università di Udine, e con essa la sua sede di Pordenone, partecipi per l’anno accademico 2006-2007 al programma operativo della Regione Friuli Venezia Giulia relativo alle "Misure a sostegno della partecipazione femminile a percorsi di laurea triennali tecnico/scientifici" e realizzato grazie al finanziamento del Fondo sociale europeo.
«Come Facoltà, ci auguriamo che il progetto per l’inserimento delle donne nelle carriere tecnico-scientifiche diventi pilota non solo in ambito regionale, ma anche nazionale – ha dichiarato Francesca Soramel, responsabile del progetto e docente di Fisica generale presso la facoltà di Ingegneria dell’ateneo udinese – in quanto riteniamo che il contributo prettamente femminile, caratterizzato da una maggiore capacità di ascolto e di attenzione, possa rivelarsi come l’elemento innovativo determinante per ridare competizione alle nostre imprese che si trovano ad affrontare la sfida del mercato globale e dei paesi emergenti. Siamo inoltre convinti che le sfide della nuova economia si vincano innalzando il livello di cultura in ambito scientifico ed è difficile che questo possa avvenire escludendo a priori il 50 per cento della popolazione dalle conoscenze scientifiche».
Avranno diritto ai premi di studio le studentesse che si immatricoleranno ai corsi di laurea in Ingegneria nell’anno accademico 2006-2007. L’assegnazione dei premi è determinata da criteri di merito e di presenza femminile nel corso di laurea prescelto. Con questo progetto, l’ateneo friulano diventa attore importante del processo delle pari opportunità. Le future donne ingegnere potranno, durante il loro percorso accademico, scegliere di aderire ad ulteriori azioni di tutoraggio e di mentoring al momento dell'entrata nel mondo del lavoro. Il progetto è al suo secondo anno di realizzazione, infatti già le ragazze immatricolatesi ai corsi di laurea in Ingegneria nell’anno accademico 2005-06 hanno usufruito dei premi di iscrizione (da 500 euro ciascuno) ed in autunno riceveranno i premi di frequenza (700 euro); 49 le borse di studio per la facoltà di Ingegneria nell'anno accademico in corso.
Ricordiamo che quanti intendono iscriversi a Pordenone, dovranno farlo entro il 28 agosto e che è vietata l'iscrizione contemporanea a più Università o a più corsi di studio della stessa università. La laurea in Ingegneria meccanica, è tra quelle più richieste della piccola e media impresa della destra Tagliamento, ma anche di tutto il Friuli e il vicino Veneto, per conseguirla, lo studente deve avere acquisito 180 crediti, comprensivi di quelli relativi alla prova di conoscenza della lingua inglese, di comunicazione e di cultura d’impresa. I posti a disposizione sono 110.
«Come Facoltà, ci auguriamo che il progetto per l’inserimento delle donne nelle carriere tecnico-scientifiche diventi pilota non solo in ambito regionale, ma anche nazionale – ha dichiarato Francesca Soramel, responsabile del progetto e docente di Fisica generale presso la facoltà di Ingegneria dell’ateneo udinese – in quanto riteniamo che il contributo prettamente femminile, caratterizzato da una maggiore capacità di ascolto e di attenzione, possa rivelarsi come l’elemento innovativo determinante per ridare competizione alle nostre imprese che si trovano ad affrontare la sfida del mercato globale e dei paesi emergenti. Siamo inoltre convinti che le sfide della nuova economia si vincano innalzando il livello di cultura in ambito scientifico ed è difficile che questo possa avvenire escludendo a priori il 50 per cento della popolazione dalle conoscenze scientifiche».
Avranno diritto ai premi di studio le studentesse che si immatricoleranno ai corsi di laurea in Ingegneria nell’anno accademico 2006-2007. L’assegnazione dei premi è determinata da criteri di merito e di presenza femminile nel corso di laurea prescelto. Con questo progetto, l’ateneo friulano diventa attore importante del processo delle pari opportunità. Le future donne ingegnere potranno, durante il loro percorso accademico, scegliere di aderire ad ulteriori azioni di tutoraggio e di mentoring al momento dell'entrata nel mondo del lavoro. Il progetto è al suo secondo anno di realizzazione, infatti già le ragazze immatricolatesi ai corsi di laurea in Ingegneria nell’anno accademico 2005-06 hanno usufruito dei premi di iscrizione (da 500 euro ciascuno) ed in autunno riceveranno i premi di frequenza (700 euro); 49 le borse di studio per la facoltà di Ingegneria nell'anno accademico in corso.
Ricordiamo che quanti intendono iscriversi a Pordenone, dovranno farlo entro il 28 agosto e che è vietata l'iscrizione contemporanea a più Università o a più corsi di studio della stessa università. La laurea in Ingegneria meccanica, è tra quelle più richieste della piccola e media impresa della destra Tagliamento, ma anche di tutto il Friuli e il vicino Veneto, per conseguirla, lo studente deve avere acquisito 180 crediti, comprensivi di quelli relativi alla prova di conoscenza della lingua inglese, di comunicazione e di cultura d’impresa. I posti a disposizione sono 110.