Da lunedì 3 a giovedì 6 luglio a Torreano di Martignacco
Miglioramento genetico della vite: confronto internazionale
Convegno con 250 esperti da tutto il mondo
Il dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Udine organizza il nono convegno mondiale sul miglioramento genetico e la genetica della vite, “9th International conference on grapevine genetics and breeding”, che si terrà da lunedì 3, con inizio alle 8.30, a giovedì 6 luglio presso il Centro congressi di Udine Fiere, a Torreano di Martignacco (Ud). All’incontro, promosso dall’International society for horticultural science (ISHS) e l’Organisation internationale de la vigne et du vin (OIV), parteciperanno circa 250 esperti provenienti dai principali paesi viticoli del mondo, fra i quali Argentina, Australia, Cile, Francia, Germania, Iran, Spagna, Stati Uniti e Turchia. Per ulteriori informazioni: www.grapebreeding2006.com.
Gli argomenti che verranno affrontati durante i quattro giorni di lavori andranno dal miglioramento genetico (cioè l’ottenimento di nuove e migliori varietà di vite per qualità e resistenza a malattie e stress ambientali) al funzionamento del genoma della vite (geni legati ai caratteri agronomici di interesse, alla qualità, ecc.), dagli studi di genetica e genomica (la mappatura e il sequenziamento del genoma della vite) all’identificazione di varietà e cloni.
L’organizzazione del convegno è stata affidata al gruppo di ricerca in viticoltura dell’ateneo friulano nel corso dell’ottava edizione del convegno svoltasi in Ungheria nel 2002. «I motivi di questa designazione – spiega il presidente del comitato organizzatore, Enrico Peterlunger, ordinario di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree alla facoltà di Agraria dell’ateneo friulano – sono l’attività svolta dal team di ricercatori udinesi, ormai riconosciuta a livello internazionale, e l’interesse che il Friuli e il suo settore vitivinicolo destano fra coloro che nel mondo della ricerca si occupano di vite e di vino».