Mercoledì 22 febbraio alle 14.30 a Palazzo Antonini, Udine

Cooperazione internazionale: il programma comunitario Tempus

Obiettivi e opportunità per università,
scuole, istituzioni e aziende

        Dal 1990 il programma comunitario Tempus è lo strumento privilegiato della Commissione europea per attivare progetti di cooperazione nel settore dell’istruzione superiore tra gli Stati membri dell’Unione e i paesi partner di Bruxelles: Stati balcanici, dell’Europa orientale, dell’Asia centrale e del Mediterraneo. Per illustrare attività, obiettivi e opportunità di Tempus, il Centro rapporti internazionali (Crin) dell’università di Udine ha organizzato un incontro su “Il programma Tempus: un’opportunità di cooperazione internazionale per le università italiane” che si terrà mercoledì 22 febbraio alle 14.30 nella sala Atti di Palazzo Antonini, in via Petracco 8, a Udine. 

        Dopo l’introduzione del rettore, Furio Honsell, le caratteristiche generali del programma Tempus saranno spiegate da Massimo Plaino, del Centro rapporti internazionali. Seguiranno le relazioni dei professori Saverio Ambesi, Giuseppe Zerbi e Alessio Lokar, rispettivamente sui progetti Tempus di Medicina, Agraria ed Economia. La dirigente responsabile del Crin, Elisabetta Vecchio, fornirà le informazioni tecniche sui moduli applicativi del programma, mentre Sonia Bosero, del Crin, illustrerà le buone pratiche di gestione e rendicontazione dei progetti Tempus. Concluderà i lavori l’intervento del prorettore, Maria Amalia D’Aronco, delegata per i Rapporti internazionali. 

        L’università di Udine coordina tre programmi: “Sviluppo dell’agricoltura biologica in Siberia”, “Sviluppo delle facoltà di Medicina della Repubblica federale di Serbia e Montenegro” e Sviluppo delle facoltà di Economia della Serbia e Montenegro”. Ai programmi possono partecipare università, istituzioni pubbliche e private, industrie, aziende, camere di commercio e associazioni di categoria. I progetti hanno una durata bi o triennale con finanziamenti variabili fra 300 e 500 mila euro. Tempus non si occupa di attività di ricerca ma può fornire borse di mobilità individuali a personale accademico e non che opera nell’ambito dell’istruzione superiore in modo che possa lavorare su specifiche attività in altri paesi.

Condividi

Stampa

Sullo stesso tema