Questa mattina, 14 febbraio, l’inaugurazione degli spazi
Per l'Ateneo di Udine 5 nuove aule e 3 studi per docenti allo Stella Matutina
Locali da quasi 300 posti, compreso un laboratorio teatrale
Grazie al contributo del Consorzio universitario e della Cciaa
Primi passi verso la realizzazione del campus dell’Ateneo di Udine a Gorizia. Oggi, 14 febbraio, sono stati inaugurati i nuovi locali per la didattica ricavati nel complesso del centro culturale Stella Matutina di via Nizza 36, gestito dalla Compagnia di Gesù: cinque nuove aule (per un totale di quasi 300 posti), di cui una attrezzata come laboratorio teatrale, e tre studi per docenti, che consentiranno al polo isontino dell’Università friulana di dare una prima importante risposta alla carenza di spazi e ai problemi logistici che ne conseguono. «Il campus sta mettendo radici – ha detto il prorettore, Malia Amalia D’Aronco. Questo è il primo passo ed è un passo significativo: a Gorizia potremo costruire il nostro futuro, che è degli uomini formati e completi». Nicolò Fornasir, presidente del consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia, che ha curato la “regia” del percorso che porterà alla formazione del campus goriziano dell’Ateneo di Udine, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, che costituisce una prima tappa verso la futura realizzazione di una “cittadella universitaria” nel centro urbano di Gorizia, espressione concreta della vocazione universitaria del capoluogo isontino. A questo primo tassello se ne aggiungeranno presto degli altri, come ha ricordato il direttore del centro polifunzionale goriziano Mauro Pascolini. «Entro settembre acquisiremo 15 aule da 25 posti ciascuna all’ex Fermi, da cui ricaveremo 8 locali per la didattica e 3 studi per docenti. Sempre a settembre potremo contare anche sull’auditorium da 270 posti e su un’aula da 60 posti circa all’Iti Galilei». I tempi sono stati confermati dall’assessore provinciale Luciano Migliorini. Il Comune, per parte sua, come hanno assicurato il sindaco Vittorio Brancati e l’assessore Claudio Cressati, entro fine anno concluderà i lavori a Casa Lenassi (destinata al nuovo dipartimento di Scienze della Comunicazione) e entro il primo semestre del 2006 metterà in cantiere le opere al complesso di Santa Chiara, che sarà sede del Dams.
Nel centro culturale Stella Matutina sono state ricavate al primo piano quattro aule per la didattica da 50, 60, 75 e 82 posti e uno spazio (con capienza di 15 posti) attrezzato con moquette sul pavimento e luci di scena che, come spiega il direttore del Centro polifunzionale goriziano Mauro Pascolini, «sarà adibito a laboratorio teatrale per il corso di laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo». Inoltre, nel complesso edilizio sono stati attrezzati anche tre studi per i docenti del polo isontino dell’Ateneo di Udine. I locali sono stati concessi in affitto dalla Compagnia di Gesù. L’operazione è stata resa possibile dal contributo finanziario del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario goriziano (che coprirà anche gli oneri di locazione) e dal fondamentale sostegno della Camera di commercio di Gorizia, rappresentata ieri dal presidente. Emilio Sgarlata. Come ha ricordato il presidente del Consorzio Nicolò Fornasir, «attraverso un congruo impiego delle risorse del Fondo Gorizia, la Cciaa di Gorizia ha reso possibili gli investimenti per il completo e funzionale arredo dei locali». L’Università di Udine, poi, ha contribuito con risorse proprie all’allestimento e all’adeguamento funzionale dei locali e alcuni lavori sono stati svolti anche dai padri gesuiti, rappresentati ieri da padre Luigi Della Vecchia, che nell’esprimere la sua «gioia di ospitare i corsi dell’Università di Udine» ha annunciato che «il mio sogno è di riuscire a creare a breve allo Stella Matutina anche degli spazi di studio per gli universitari». All’inaugurazione delle aule dello Stella Matutina sono intervenuti anche il presidente della Fondazione Carigo Franco Obizzi e la presidente del corso di laurea in Relazioni Pubbliche Maddalena Del Bianco.