Workshop venerdì 10 alle 14 a Palazzo Antonini

Come cambia la comunicazione politica con il ritorno al proporzionale

Iniziativa della facoltà di Lingue per capire i meccanismi
di un sistema di voto che modificherà la campagna elettorale

        Come si svolgerà la campagna elettorale da qui al 9 aprile prossimo? Che tipo di comunicazione utilizzeranno i candidati alla Camera e al Senato? Come farà l’elettore a destreggiarsi tra i messaggi che gli arriveranno dai candidati alle elezioni politiche e da quelli delle amministrative? Sono queste solo alcune delle domande alle quali cercherà di dare una risposta il workshop organizzato dalla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’università di Udine sul tema “Comunicare la politica nel nuovo sistema elettorale: le nuove strategie di comunicazione con il ritorno al proporzionale” che si terrà venerdì 10 febbraio alle 14, nella sala Convegni di Palazzo Antonini, in via Petracco 8, a Udine.

La politica esce così dalle segreterie dei partiti e dagli schermi televisivi per approdare in un’aula universitaria dove diventerà oggetto di analisi alla luce dell’entrata in vigore della nuova legge elettorale. «L’opinione pubblica – dice il professor Vincenzo Orioles, promotore dell’iniziativa – è scarsamente informata sulle conseguenze politiche del ritorno al sistema proporzionale e di come queste siano influenzate dal tipo di comunicazione che sarà utilizzata, da partiti e candidati, durante questa campagna elettorale». Si tratta di un incontro di studi quindi, ma anche di un momento in cui viene data a studenti, cittadini, politici, operatori dei mezzi di informazione, la possibilità di entrare nei meccanismi di una materia, come la politica, che nel momento in cui si coniuga alla comunicazione diventa particolarmente complessa da interpretare.

A discuterne, con il preside della facoltà prof. Orioles, saranno Marco Cucchini, analista politico e docente universitario che definirà il profilo della nuova legge elettorale, Franco Chiarenza, giornalista e docente all’università La Sapienza di Roma di Etica della comunicazione che si soffermerà sugli scenari che precedono e che seguiranno il voto del 9 aprile, Maria Bruna Pustetto, presidente dell’Associazione italiana consulenti politici che si addentrerà sugli effetti di spersonalizzazione dei candidati e il ruolo dei leaders nel sistema proprorzionale. Fabio de Visintini, direttore della comunicazione della Regione Friuli Venezia Giulia, traccerà la linea di confine tra la comunicazione politica e quella istituzionale mentre Massimo Panzini, docente in relazioni pubbliche all’università di Udine metterà a confronto le strategie di comunicazione utilizzate nelle elezioni politiche e in quelle amministrative.

Comunicato congiunto Università-Associazione italiana consulenti politici

 

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