Convegno lunedì 28 novembre alle 10, in via Prasecco

Il campus di Pordenone ospiterà Alberto Cattani, della presidenza del Consiglio dei ministri

Verranno proiettate le più importanti campagne
pubblicitarie istituzionali degli ultimi anni

        Grande attesa per l’arrivo lunedì 28 novembre al campus di via Prasecco di Alberto Cattani del dipartimento della Comunicazione pubblica, presso la presidenza del Consiglio dei ministri. Alberto Cattani, uno dei più brillanti funzionari del dipartimento della Comunicazione pubblica, è stato anche uno dei primi pionieri dell’implementazione della rete informatica nelle pubbliche amministrazioni. Chiamato dal corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali dell’università di Udine, alle 10 terrà una conferenza sulla pubblicità istituzionale. Verrà, con l’occasione proiettato il dvd con le più importanti campagne pubblicitarie promosse a livello istituzionali negli ultimi 3-4 anni. Gli studenti avranno modo di visionare le campagne contro la droga, l’aids ecc., a dimostrare l’uso delle tecniche pubblicitarie a scopo informativo ed etico. 

        Cattani a Pordenone presenterà anche il suo libro “Internet e la pubblica amministrazione” e nel corso del pomeriggio incontrerà Rosita Pin e Laura Chiarotto, due studentesse di Scienze e tecnologie multimediali che a febbraio si laureeranno con la docente Leopoldina Fortunati con due tesi incentrate proprio sulle campagne della pubblicità istituzionale. «Queste due tesi – dichiara la docente dell’ateneo friulano, Leopoldina Fortunati – sono innovative, perché la pubblicità istituzionale usa in modo molto sapiente le tecniche persuasive della pubblicità commerciale, ma con uno scopo completamente diverso. Lo scopo, infatti, non è quello di far acquistare di più un prodotto, ma di mandare messaggi efficaci ai cittadini tramite spot. Campagne di sensibilizzazione, dunque, ad alto contenuto etico e sociale, che gli studenti del nostro corso di laurea eccezionalmente potranno vedere e discutere con chi le ha ideate e prodotte: per l’appunto, il dottor Alberto Cattani».

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