Premiata la miniserie “Videoland”

Premio al docente dell'ateneo friulano, Gabriele Coassin

“E' stato emozionante alla premiazione quasi metà dei presenti erano miei allievi di Pordenone e Pisa"

        Sei videoclip, realizzati come prova d’esame per il laboratorio di Documentario sull’arte all’Università di Pisa e sei per il laboratorio di Progettazione creativa dell’audiovisivo all’Università di Udine, nel campus del Consorzio universitario di Pordenone, corsi tenuti dal videomaker trevigiano Gabriele Coassin, sono stati scelti per la rassegna nazionale Videoland svoltasi recentemente a Cesena.  Inoltre sono state segnalate dalla giuria altre due opere friulane tutte e due di Dorino Minigutti, giovane regista che aveva iniziato dieci anni fa la carriera come ao-autore nelle produzioni di Coassin, e che due anni fa aveva ricevuto a Videoland il premio alla carriera.


        Era successo già nel 2001. Elisa Scarpa, che aveva come co-relatore per la tesi di architettura proprio Coassin, su suggerimento del docente presenta a Videoland il video realizzato per la laurea. Vince il primo premio. E il secondo va al video Le stagioni del massiccio di Coassin. Che allora, non si sa se con ironia o amarezza disse “quando gli allievi superano il maestro è ora che il maestro si ritiri”. O si dedichi prevalentemente all’insegnamento, suggerirono i collaboratori più vicini all’autore trevigiano.  A quattro anni di distanza, Coassin accoglie con soddisfazione la notizia della proiezione in rassegna a Cesena di buona parte delle opere dei propri allievi, che sono stati tutti ospiti del festival, costituendo il gruppo più numeroso tra tutti i partecipanti, ancor più che la notizia di aver vinto il secondo premio con la mini serie “TRASH RAIDERS”. Si tratta di dieci puntate per ragazzi sul riciclaggio dei rifiuti, realizzate nel genere docu-fiction, in animazione computerizzata tridimensionale. Prodotte per il Consorzio del Bacino Veneziano n. 2 e ancora in attesa di uno sbocco di distribuzione in televisione, le puntate sono state accolte con insperato entusiasmo nelle scuole elementari di Treviso, Marcon (VE) Mestre e Venezia dove è stato effettuato il test di pre-serie per calibrare la struttura narrativa e il carattere dei personaggi.


        “E' stato emozionante – avverte il docente dell’Università di Udine - alla premiazione quasi metà dei presenti erano miei allievi di Pordenone e Pisa. Scopo del mio lavoro all'Università – spiega il docente di Scienze e tecnologie multimediali – è quello di contribuire a formare nuovi tecnici e autori dotati di senso di civica responsabilità, creatività orientata all'intrattenimento colto e non solo alla facile spettacolarità. Per questo cerco in ogni modo di favorire il contatto degli allievi più promettenti con rassegne e festival in grado di valorizzare il loro lavoro”.

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