Sono pronti i dati (per ora provvisori) degli immatricolati per l’anno accademico 2005-2006: al 7 novembre, data ufficiale di chiusura delle immatricolazioni, l’ateneo friulano raggiunge la quota di 3.447 matricole per i corsi di laurea triennale e 549 per le lauree magistrali. Nel complesso, gli studenti dimostrano di preferire i corsi di laurea delle facoltà di Ingegneria, Economia e Lingue che insieme raccolgono ben 1.645 nuovi studenti, quasi la metà di tutti i nuovi iscritti. Da segnalare, inoltre, il successo del nuovo corso di laurea triennale in Filosofia che ha registrato 31 iscritti. Fra i corsi di laurea più gettonati, ci sono Scienze e tecniche del turismo culturale della facoltà di Lettere con 106 iscritti, ma anche i corsi tradizionali non danno segni di cedimento: Scienze giuridiche ha raccolto 330 matricole, Lingue 198, Economia aziendale 139. La facoltà che ha registrato il maggior numero di matricole è Ingegneria con 584 studenti, a seguire Lingue con 537 ed Economia con 524. Per le lauree magistrali, invece, al 7 novembre è la facoltà di Economia a registrare il maggior numero di nuovi iscritti (149), seguita da Ingegneria (101) e Lingue (72).
Alla chiusura degli sportelli, dunque, l’università di Udine registra un numero stabile di matricole per le lauree triennali rispetto all’anno scorso e una crescita costante degli iscritti alle lauree biennali. Un bilancio nettamente positivo, visto che sia in Italia sia in Friuli Venezia Giulia gli studenti potenziali sono in lenta e inesorabile diminuzione. “Esaurito l'effetto riforma che ha portato a un aumento degli iscritti, ora le università devono fare i conti con il calo demografico - sottolinea il rettore Furio Honsell -. I diciannovenni sono sempre meno e negli ultimi dieci anni sono passati da 780mila a 566mila. Non è un dato allarmante, ma è senza dubbio una realtà da considerare. Rilevo con soddisfazione – continua Honsell - la sostanziale conferma nel numero degli iscritti in generale e soprattutto in ogni singolo corso di laurea. Ciò sta ad indicare che la nostra offerta didattica è apprezzata in ogni settore, compresi quelli tradizionalmente meno “popolari”, come veterinaria, matematica e filosofia”.
I dati sono comunque parziali. Il numero degli studenti del primo anno, infatti, subirà un incremento nei prossimi mesi, a causa delle numerose pratiche di iscrizione ancora in itinere in tutte le facoltà. Basti pensare che, dai dati raccolti il 7 novembre, non risultano completi nemmeno i corsi a numero chiuso della facoltà di Medicina, che, invece, com’è noto, ha saturato tutti i posti disponibili. All’interno di Medicina, inoltre, sono da considerare due corsi di laurea in meno (per complessive 40 matricole) rispetto all’anno scorso: Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (che prevede immatricolazioni ad anni alterni con l’ateneo di Trieste con cui è stato attivato) e Tecniche di Neurofisiopatologia che quest’anno la Regione ha deciso di non attivare. I dati definitivi, dunque, si conosceranno soltanto a fine anno per quanto riguarda le lauree triennali, mentre per le magistrali ci sarà ancora tempo per iscriversi fino all’ultima sessione di laurea, nella primavera 2006.
I dati degli immatricolati per l’anno accademico 2005-2006 al 7 novembre.
Facoltà | Lauree triennali | Lauree magistrali |
Agraria | 238 | 23 |
Economia | 524 | 149 |
Ingegneria | 584 | 101 |
Giurisprudenza | 330 | 77 |
Lettere e filosofia | 294 | 34 |
Lingue e letterature straniere | 537 | 72 |
Medicina e chirurgia | 301 | 34 |
Medicina veterinaria | 54 | 6 |
Scienze della formazione | 169 | 3 |
Scienze matematiche, fisiche e naturali | 221 | 41 |
Corsi interfacoltà | 195 | 9 |
Totale | 3.447 | 549 |