Il 26 settembre alle 12 al Cinema Corso a Gorizia

Relazioni pubbliche, il preside incontra le matricole

Il prof. Orioles illustrerà le caratteristiche del corso

A Relazioni Pubbliche il preside della facoltà di Lingue incontra le matricole del corso di laurea goriziano dell’Università di Udine. Il 26 settembre, alle 12 nella Sala Gialla del Cinema Corso, in via Nizza a Gorizia, il preside di facoltà, professor Vincenzo Orioles, assieme al prof. Mauro Pascolini, direttore del Centro polifunzionale goriziano dell’Ateneo Friulano, alla presidente della commissione didattica, prof.ssa Maddalena Del Bianco, e ai docenti delegati al tutorato, Bernardo Cattarinussi e Antonella Pocecco, porgerà il benvenuto alle matricole e illustrerà le caratteristiche del corso di laurea in Relazioni Pubbliche. La laurea triennale, articolata in cinque curriculum (Relazioni Pubbliche delle organizzazioni e della comunicazione istituzionale, Relazioni Pubbliche aziendali, Relazioni Pubbliche della promozione e della comunicazione pubblicitaria, Relazioni Pubbliche di impresa e delle istituzioni, Relazioni Pubbliche europee) punta a formare i professionisti della comunicazione: sia figure professionali nell’ambito delle relazioni pubbliche per le aziende pubbliche e private, sia operatori nel campo della pubblicità, dell’editoria, dei mezzi di comunicazione di massa e nel settore turistico.

Nel corso dell’incontro, aperto a tutti gli interessati, il preside di Lingue darà agli studenti anche alcune “dritte” sulla vita universitaria nella sede di Gorizia. Soddisfatto dell’incremento di immatricolazioni registrato sinora per il corso goriziano (le iscrizioni chiuderanno i battenti il 7 novembre), Orioles ricorda anche il successo del corso on line in Relazioni Pubbliche, sottolineando che «questo corso, l’unico nell’ambito dell’ateneo erogato on line, interpreta un nuovo percorso di erogazione didattica. Un percorso misto, che prevede comunque il coinvolgimento degli iscritti con incontri periodici. L’innovazione didattica di questo corso, che permette di insegnare a distanza grazie ad una piattaforma multimediale all’avanguardia, è in linea con la posizione dell’ateneo, aperta a positive sperimentazioni».

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