21 settembre 2005
Venerdì 23 settembre alle 16.30, Palazzo Antonini
Donne e lavoro, la lezione di Tina Anselmi
Nell’ambito del corso “Donne, politica e istituzioni”
Tina Anselmi, prima donna ministro della Repubblica italiana nel 1976, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 dal 1981 al 1984, terrà una lezione su “La donna e il lavoro ieri e oggi” venerdì 23 settembre alle 16.30 nell’aula 7 di Palazzo Antonini, in via Petracco 8, a Udine nell’ambito del corso “Donne, politica e istituzioni” organizzato dalla facoltà di Lingue e dal Comitato Pari opportunità dell’università di Udine con il sostegno del ministero delle Pari opportunità. Alle 15 il rettore Furio Honsell incontrerà l’on. Anselmi presso il rettorato, a Palazzo Florio, in via Palladio 8, a Udine. Al corso partecipano 128 donne, 46 studentesse universitarie e 82 diplomate. Le domande di ammissione sono state ben 335.
Già ministro del Lavoro e della Sanità, la Anselmi non sarà la sola personalità del mondo politico e istituzionale ad intervenire in qualità di docente all’iniziativa promossa dell’ateneo friulano. Sempre a Palazzo Antonini, venerdì 7 ottobre alle 14.30, lezione su “Le autonomie degli enti locali” dell’assessore regionale per le relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop; venerdì 21 ottobre alle 14.30 sarà la volta di Franco Corleone, già sottosegretario alla Giustizia, mentre venerdì 28 ottobre alle 16.30, il presidente del Comunale di Udine, Elvio Ruffino, illustrerà “Il nuovo quadro istituzionale e la transizione del sistema politico”.
Tina Anselmi è nata a Castelfranco Veneto. Staffetta partigiana durante le Resistenza, nel 1944 si iscrisse alla Dc partecipando attivamente alla vita del partito. Nel dopoguerra è stata via via dirigente sindacale, incaricata dei giovani nella Dc e vice presidente dell’Unione europea femminile. Parlamentare dalla V alla X legislatura, eletta nella circoscrizione Venezia-Treviso, ha fatto parte delle Commissioni Lavoro e previdenza sociale, Igiene e sanità, Affari sociali, occupandosi molto dei problemi della famiglia e della donna. Dal 1981 al 1984 ha presieduto per due volte la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla Loggia P2. Tina Anselmi è stata per tre volte sottosegretaria al ministero del Lavoro e della previdenza sociale, e ha retto una volta il ministero del Lavoro (prima donna ministro della Repubblica) e due volte quello della Sanità. È stata la prima presidente della Commissione nazionale di Pari opportunità.
Già ministro del Lavoro e della Sanità, la Anselmi non sarà la sola personalità del mondo politico e istituzionale ad intervenire in qualità di docente all’iniziativa promossa dell’ateneo friulano. Sempre a Palazzo Antonini, venerdì 7 ottobre alle 14.30, lezione su “Le autonomie degli enti locali” dell’assessore regionale per le relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop; venerdì 21 ottobre alle 14.30 sarà la volta di Franco Corleone, già sottosegretario alla Giustizia, mentre venerdì 28 ottobre alle 16.30, il presidente del Comunale di Udine, Elvio Ruffino, illustrerà “Il nuovo quadro istituzionale e la transizione del sistema politico”.
Tina Anselmi è nata a Castelfranco Veneto. Staffetta partigiana durante le Resistenza, nel 1944 si iscrisse alla Dc partecipando attivamente alla vita del partito. Nel dopoguerra è stata via via dirigente sindacale, incaricata dei giovani nella Dc e vice presidente dell’Unione europea femminile. Parlamentare dalla V alla X legislatura, eletta nella circoscrizione Venezia-Treviso, ha fatto parte delle Commissioni Lavoro e previdenza sociale, Igiene e sanità, Affari sociali, occupandosi molto dei problemi della famiglia e della donna. Dal 1981 al 1984 ha presieduto per due volte la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla Loggia P2. Tina Anselmi è stata per tre volte sottosegretaria al ministero del Lavoro e della previdenza sociale, e ha retto una volta il ministero del Lavoro (prima donna ministro della Repubblica) e due volte quello della Sanità. È stata la prima presidente della Commissione nazionale di Pari opportunità.