Nuovo servizio on line all’università di Udine
Tesi di laurea, il catologo è consultabile on-line
Oltre 10 mila titoli archiviati e inseriti in un data base
«L’elaborato della tesi di laurea – spiega Michela Maniassi, responsabile del Centro gestione documenti dell’università di Udine – rappresenta una parte dell’attività di ricerca di un ateneo. Pertanto la divulgazione dei contenuti delle tesi permette di far conoscere quali siano gli argomenti di interesse, soprattutto locale, approfonditi dalla didattica dell’università». Il progetto “Tesi 2003”, il cui obiettivo è quello di creare un sistema omogeneo per la gestione e tutela delle tesi di laurea, è stato avviato nei primi mesi del 2003. Per le tesi non ancora caricate on line rimane a disposizione l’elenco cartaceo, ridimensionato dall’anno accademico 2001-2002 in poi, disponibile presso la sala consultazione.
Il servizio di consultazione delle tesi offerto dall’ateneo di Udine è molto gettonato. «Soltanto nell’ultimo anno – esemplifica Maniassi – abbiamo avuto 776 richieste. Molte anche da Slovenia a Croazia. Un numero decisamente elevato, considerando che la possibilità di consultazione è limitato a 20 persone e funziona un giorno alla settimana». Il servizio di consultazione delle tesi messo a disposizione dall’università friulana non ha particolari limitazioni, come accade nella maggioranza delle università italiane, ed è aperto a studenti, associazioni, giornalisti, liberi professionisti, ricercatori, privati. «Riceviamo richieste di consultazione da tutta Italia – precisa Michela Maniassi –, in particolare dal Triveneto».
La consultazione delle tesi di laurea è aperto al pubblico ogni mercoledì dalle 9 alle 13, nell’aula 4 di palazzo Antonini in via Petracco 8, su prenotazione da effettuarsi fino alle 12 del lunedì precedente la consultazione, sia telefonicamente allo 0432 556207, sia tramite e-mail all’indirizzo archivio@amm.uniud.it. Sono visionabili non più di 3 tesi nell’arco della stessa giornata. Non è concesso il prestito, né la fotocopiatura. La consultazione è possibile comunque soltanto dopo aver verificato che l’autore della tesi abbia dato l’autorizzazione alla visione del suo lavoro.