4 luglio 2005
Convegno venerdì 8 luglio alle 10.15, sala Tomadini
1985-2005, la facoltà di Economia festeggia vent'anni
Celebrazione e dibattito sul ruolo
della formazione avanzata
La facoltà di Economia dell’università di Udine compie vent’anni. Per celebrare la ricorrenza ha organizzato un convegno dedicato al “Ruolo della conoscenza e della formazione avanzata nella società europea del XXI secolo” che si terrà venerdì 8 luglio, con inizio alle 10.15, nella sala Tomadini, in via Tomadini 30, a Udine. Dopo il saluto iniziale delle autorità, porteranno il loro contributo i rettori dell’ateneo friulano dal 1985 ad oggi: Roberto Gusmani, Franco Frilli, Marzio Strassoldo e Furio Honsell. Seguiranno le relazioni di due fra i maggiori economisti italiani, già docenti presso la facoltà di Economia friulana: Patrizio Bianchi, rettore dell’università di Ferrara, ed Enzo Rullani, ordinario di Strategia d’impresa all’università Ca’ Foscari di Venezia. La mattinata si chiuderà con l’intervento del presidente della conferenza dei presidi delle facoltà italiane di Economia, Alberto Guenzi.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno alle 15.30 con il dibattito. Alle 16.15 sono previste le testimonianze dei membri dei comitati ordinatori della facoltà, dei docenti di ieri e di oggi, dei laureati honoris causa e di quelli stranieri, degli esponenti delle associazioni dei laureati Aule e Aiesec, dei rappresentanti degli studenti e del personale tecnico-amministrativo. Alle 17.30 tavola rotonda sulla “Cooperazione e competizione nella formazione avanzata” moderata da Giorgio Dominese. Parteciperanno i rappresentanti delle università di Udine, Trieste, Padova, Venezia, Klagenfurt, Koper, Zagabria e della London School of Economics. Il convegno è stato organizzato con il sostegno della Camera di commercio di Udine e il Movimento giovani imprenditori di Confindustria del Friuli Venezia Giulia.
«Sarà un momento di piacevole celebrazione e, al contempo, di approfondimento di tematiche di estrema importanza, come il ruolo della conoscenza nel XXI secolo e il rapporto fra competizione e formazione avanzata – spiega il preside, Flavio Pressacco –. Il tutto in quadro generale che vede riconfermato il livello di eccellenza raggiunto dalla facoltà che il Censis colloca, per il terzo anno consecutivo, nei primissimi posti della classifica delle migliori facoltà di Economia italiane».
Nell’anno accademico 2004-2005 gli iscritti ad Economia sono stati più di 2300. Dal 1985 ad oggi i laureati sono stati oltre 3400. La facoltà può contare su 52 fra docenti e ricercatori. Cinque i corsi di laurea: Economia e commercio, Statistica e informatica per la gestione delle imprese, e, attivi anche a Pordenone, Economia e amministrazione delle imprese, Economia aziendale, Banca e finanza. I corsi di laurea magistrale sono quattro: Scienze economiche, Economia e amministrazione delle imprese, Economia aziendale, Banca e finanza. È inoltre attivo il corso di laurea interfacoltà in Statistica e informatica per la gestione delle imprese, realizzato assieme alla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, e il master di primo livello in Sviluppo turistico del territorio.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno alle 15.30 con il dibattito. Alle 16.15 sono previste le testimonianze dei membri dei comitati ordinatori della facoltà, dei docenti di ieri e di oggi, dei laureati honoris causa e di quelli stranieri, degli esponenti delle associazioni dei laureati Aule e Aiesec, dei rappresentanti degli studenti e del personale tecnico-amministrativo. Alle 17.30 tavola rotonda sulla “Cooperazione e competizione nella formazione avanzata” moderata da Giorgio Dominese. Parteciperanno i rappresentanti delle università di Udine, Trieste, Padova, Venezia, Klagenfurt, Koper, Zagabria e della London School of Economics. Il convegno è stato organizzato con il sostegno della Camera di commercio di Udine e il Movimento giovani imprenditori di Confindustria del Friuli Venezia Giulia.
«Sarà un momento di piacevole celebrazione e, al contempo, di approfondimento di tematiche di estrema importanza, come il ruolo della conoscenza nel XXI secolo e il rapporto fra competizione e formazione avanzata – spiega il preside, Flavio Pressacco –. Il tutto in quadro generale che vede riconfermato il livello di eccellenza raggiunto dalla facoltà che il Censis colloca, per il terzo anno consecutivo, nei primissimi posti della classifica delle migliori facoltà di Economia italiane».
Nell’anno accademico 2004-2005 gli iscritti ad Economia sono stati più di 2300. Dal 1985 ad oggi i laureati sono stati oltre 3400. La facoltà può contare su 52 fra docenti e ricercatori. Cinque i corsi di laurea: Economia e commercio, Statistica e informatica per la gestione delle imprese, e, attivi anche a Pordenone, Economia e amministrazione delle imprese, Economia aziendale, Banca e finanza. I corsi di laurea magistrale sono quattro: Scienze economiche, Economia e amministrazione delle imprese, Economia aziendale, Banca e finanza. È inoltre attivo il corso di laurea interfacoltà in Statistica e informatica per la gestione delle imprese, realizzato assieme alla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, e il master di primo livello in Sviluppo turistico del territorio.