Passi avanti verso la scomparsa del registro cartaceo

Esami on line: il servizio sarà esteso a tutte le facoltà dell'ateneo

Dopo il successo della sperimentazione su 80 docenti

        All’università di Udine il registro cartaceo è sulla via della pensione. Il servizio di registrazione elettronica degli esami sostenuti dagli studenti universitari, infatti, è stato esteso a tutte le facoltà dell’ateneo friulano. La decisione è stata presa dal Senato accademico dopo che la sperimentazione, cominciata lo scorso ottobre su un campione di 80 docenti, ha dato risultati più che lusinghieri. Nell’arco degli ultimi 6 mesi, infatti, sono stati 3.483 gli esami registrati con il nuovo metodo a fronte degli oltre 38 mila che hanno usato il sistema cartaceo, ovvero quasi il 9% degli esami registrati nel periodo. Con l’estensione del servizio a tutte le facoltà, l’università di Udine si pone l’obiettivo di arrivare entro il prossimo anno ad avere il 30% degli esami registrati in formato elettronico, con l’auspicio che la percentuale aumenti di anno in anno. Una speranza concreta, visto che il servizio ha già ricevuto l’apprezzamento dei docenti che hanno partecipato alla sperimentazione e che hanno compilato un questionario di valutazione: l’80% è più che soddisfatto della qualità raggiunta dal servizio, l’87% è assolutamente soddisfatto nell’uso, l’82% considera molto efficace il servizio di supporto all’uso, il 74% reputa molto veloce il processo di registrazione, l’80% considera il servizio sicuro e il 79% pensa che il sistema sia molto facile da usare. 

        Numerosi i vantaggi del servizio, sia per gli studenti sia per l’ateneo. La registrazione via web permetterà di diminuire gli errori di compilazione del docente e di trascrizione della segreteria e consenitrà agli studenti di ottenere certificati di curriculum di studi aggiornati in tempi brevissimi. Oltre alla rapidità e alla maggiore precisione del sistema di registrazione, il servizio consentirà anche un notevole risparmio economico in quanto le fasi manuali saranno sostituite da transazioni automatizzate: a regime si prevede un risparmio di oltre 100 mila euro all’anno, che potranno essere utilizzati per altre iniziative volte alla didattica ed alla ricerca. 

        Il servizio degli esami on-line è un innovativo esempio di e-government della Pubblica amministrazione e l’università di Udine è fra i primi atenei in Italia ad aver avviato una sperimentazione di questo genere. Se finora gli esami erano registrati manualmente sia dal docente, sul libretto dello studente e in due copie sul registro, sia dal personale della ripartizione didattica dell’ateneo, che li trascriveva sul sistema informativo, con il nuovo sistema il docente dovrà soltanto inserire la votazione e comunicare alla ripartizione didattica l’elenco degli esiti relativi agli studenti esaminati. Non verranno più utilizzati registri cartacei, né sarà trascritto l’esito dell’esame sul libretto dello studente, che viene sostituito da una smart-card. 

        L’organizzazione del sistema prevede anche un programma di formazione, con tutor a disposizione dei docenti e seminari periodici, oltre al supporto costante dell’Help-Desk e l’acquisto di postazioni specifici per gli esami on-line da parte delle facoltà che ne facciano richiesta. Il sistema di registrazione on-line degli esami, proposto dal Delegato ai Sistemi Informativi d’Ateneo Maurizio Pighin e sostenuto dal Rettore Furio Honsell, fa parte del progetto di revisione generale dei flussi informativi dell’ateneo, coordinato dal Luca Moratto, responsabile del settore Sistemi informativi del Centro Servizi Informatici e Telematici dell’Ateneo.

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