Tre appuntamenti dal 28 aprile al 17 maggio
Un tuffo nella poesia con il "Canovaccio di letture"
Giovedì 28 in sala Politi Martha Canfield e Humberto Ak’abal
Mercoledì 4 maggio nell’aula 7 di palazzo Antonini, in via Petracco 8, “Omaggio a Giorgio Caproni” con interventi critici, proiezioni, letture, esecuzioni di brani musicali che ispirarono l’opera del poeta, in cui il nodo fra parola e musica è molto stretto. Dalle 9.30 Biancamaria Frabotta dell’università di Roma introdurrà “Le città visibili”, e Adele Dei dell’università di Firenze “Il romanzo spezzato”. Alle 11 intermezzo musicale con gli allievi del Conservatorio Tomadini, il soprano Eva Burco e Marius Barroccini al pianoforte. A seguire, Anna Dolfi dell’università di Firenze affronterà “Sulle soglie dell’ombra”. Quindi sarà proiettato il cortometraggio di Giuseppe Bertolucci “Il congedo del viaggiatore cerimonioso”, con il commento di Luigi Surdich dell’università di Genova.
Nel pomeriggio dalle 15.30 Antonio Prete dell’università di Siena si soffermerà su “Traduzione e poesia”, con letture in lingua originale e in traduzione italiana. Enrico Testa dell’università di Genova presenterà “Con gli occhi di Annina. L’ultimo Caproni”. Infine, Luca Zuliani, dell’università di Padova, e Rodolfo Zucco, dell’università di Basilea, con Martina Bretoni al violoncello e Anna Giulia Serena al pianoforte, e voce recitante di Rita Maffei, tratteranno “Il gioco delle rime: metrica e musica”, andando a scoprire il rapporto tra Caproni e i poeti del Duecento, la metrica di Cavalcanti e le ariette settecentesche.
Martedì 17 maggio alle 17 nella sala Politi di palazzo Politi, in via Zanon 6, sarà affrontata “La poesia veneta e la giovane scrittura friulana”. Interverranno i veneti Luciano Cecchinel, che ha pubblicato studi su tradizioni popolari e raccolte di poesie, e Giovanni Turra, studioso di poeti e narratori italiani del Novecento e lui stesso scrittore, e i friulani Vincenzo Sarcinelli, autore di racconti, e Cristina Aita, autrice di poesie e racconti.