Appuntamento venerdì 4 marzo in sala Madrassi

"Donne, discriminazioni, diritti dall'università al lavoro"

Convegno in ateneo in occasione
dei vent’anni della facoltà di Economia

        Quali discriminazioni incontrano le donne nel passaggio dal mondo della scuola a quello del lavoro? Qual è la via italiana prescelta per realizzare le pari opportunità? Quali le tecniche utilizzabili per combattere le discriminazioni dirette e indirette? Per fare il punto sul tema delicato e complicato delle discriminazioni per genere, la facoltà di Economia dell’università di Udine, per celebrare i suoi primi vent’anni, con il contributo del Comitato per le pari opportunità dell’ateneo friulano e del Soroptimist Club di Udine, organizza, venerdì 4 marzo dalle 15 nella sala Madrassi in via Gemona 60 a Udine, il convegno “Donne, discriminazioni, diritti dall’università al lavoro”. «Si tratta – dice Marina Brollo, ordinario di diritto del lavoro all’università di Udine e delegato del rettore per il Personale – di una tematica di cui poco si parla. Tanti passi avanti, seppur lenti, sono stati fatti, ma altrettanti restano ancora da fare. Il convegno intende sensibilizzare non solo gli addetti ai lavori, ma anche le giovani generazioni, perché il futuro sia sempre più alla pari tra uomini e donne». 

        Nel corso dei lavori saranno presentate statistiche nazionali e comunitarie, sarà segnalata la peculiarità dei dati locali e saranno passate in rassegna le soluzioni giurisprudenziali, con la segnalazione di casi particolari che hanno avuto grande risalto sulla stampa. Il convegno terrà conto non solo della variegata legislazione nazionale e delle possibilità di intervento del legislatore regionale, ma anche delle recenti direttive comunitarie, «una delle quali – precisa Brollo – specificamente dedicata alla parità tra uomini e donne in materia di occupazione e di condizioni di lavoro». Rispetto a un tempo, quel che oggi è cambiato è il tasso di scolarizzazione. «Sono sempre di più – afferma Brollo – le ragazze che si affermano in modo brillante nei corsi universitari. In media sono più brave e più veloci». Anche sul fronte del mercato del lavoro le cose stanno cambiando. «Gran parte dei nuovi posti di lavoro – spiega Brollo – sono occupati da donne, ma questo non è sufficiente a eliminare il significativo dislivello che permane rispetto all’occupazione maschile». 

        Venerdì 4 marzo alle 15 introdurranno i lavori il rettore dell’università di Udine, Furio Honsell, i presidi delle facoltà di Economia e Giurisprudenza, Flavio Pressacco e Mariarita D’Addezio, il presidente del Soroptimist Club di Udine, Franca Maieron. Interverranno Marina Brollo su “Donne e discriminazioni: un passo avanti e uno a lato”, Marzia Barbera, straordinario di diritto del lavoro all’università di Brescia e già Consigliera nazionale di Parità, su “Le discriminazioni per sesso: profili sostanziali”, Roberto Riverso, giudice del lavoro del tribunale di Ravenna, su “Le discriminazioni per sesso: profili processuali”. “Una forma sempre attuale di discriminazione: le molestie sessuali” sarà il tema affrontato da Michele Miscione, ordinario di diritto del lavoro all’università di Trieste, mentre “Una forma nuova di discriminazione: il mobbing” sarà al centro dell’intervento di Valeria Filì, ricercatrice di diritto del lavoro dell’ateneo di Udine. Infine, Marco Breschi, ordinario di demografia all’università di Udine, Fabrizio Cigolot, assessore provinciale al Lavoro, Biagio Giaccone, direttore dell’Inps Udine, presenteranno “Le donne dall’università alla pensione: i numeri”.

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