Le fiabe: dieci percosi di lettura interculturale

        Fiaba e interculturalità. Un binomio che Vinicio Ongini, dell’Ufficio integrazione alunni stranieri del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, affronterà venerdì 18 febbraio alle 16.30 nell’aula magna dell’università, in p.le Kolbe, a Udine, nella conferenza “Anche le fiabe hanno le impronte digitali. Dieci piste di lavoro su lettura e intercultura” organizzata dall’ateneo friulano e dalla Biblioteca civica “Vincenzo Joppi”. Ongini è un esperto di letteratura per l’infanzia con particolare riferimento alle altre culture. Nell’occasione verranno esposti i prototipi di libri per bambini realizzati dagli studenti della facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Udine, a cura di Chiara D’Osvaldo e Alberto Pratelli. 

        L’incontro fa parte del progetto Stanare lettori nascosti, frutto della convenzione fra la facoltà di Scienze della formazione e la Biblioteca civica Joppi con l’obiettivo di sensibilizzare i docenti attuali e futuri alla valenza formativa della lettura e, in particolare, di offrire strumenti di conoscenza e riflessione sul tema della letteratura per l’infanzia. Memorie del mondo è il percorso proposto per il 2004-2005. Propone attività teoriche rivolte, oltre agli insegnanti, anche ad animatori, bibliotecari, educatori, studenti del della Scuola di specializzazione per l’insegnamento nella scuola superiore, e laboratori pratici per gli studenti della facoltà di Scienze della formazione dedicati a tematiche quali la fiaba, l’oralità, il racconto, l’animazione del libro e la sua illustrazione.