Matricole, a Gorizia sono oltre 400 per l'anno accademico 2004-2005

            Per i corsi di laurea della sede di Gorizia dell'Università di Udine sono oltre 400 le matricole per l'anno accademico 2004-2005. Le immatricolazioni, che si sono chiuse il 5 novembre, confermano un numero cospicuo di neo-iscritti. In particolare, si è registrato un notevole exploit per il corso di laurea in Viticoltura ed enologia, che, con 52 immatricolati contro i 35 dello scorso anno, fa segnare un ragguardevole aumento  del + 48,57%. In notevole crescita anche il corso di Relazioni Pubbliche modalità on-line che, con 64 immatricolati contro i 50 della scorsa annata, ha fatto registrare un + 28 per cento. Si mantiene stabile il gradimento per il corso di laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, che conquista 74 matricole, in linea con il dato definitivo del 2003-2004. E, in linea con i numeri dello scorso anno, si conferma anche il corso per Traduttori e Interpreti,  con un leggerissimo calo di 4 unità. In leggera flessione il corso di laurea in Relazioni Pubbliche (modalità frontale), che quest'anno conta 183 immatricolati. Questo confronto è relativo al dato degli immatricolati registrato al 5 novembre 2004 raffrontato con i numeri definitivi del 2003-2004 comunicati al Ministero.

            Il rettore, Furio Honsell, chiarisce che «c'è un forte dinamismo fra le diverse offerte didattiche dei corsi di laurea. A fronte del calo dei diciannovenni e dell'allargamento dell'offerta didattica a livello italiano, che inevitabilmente è particolarmente concorrenziale per il corso di Relazioni Pubbliche a Gorizia, nato all'Università di Udine e replicato oggi in diverse parti di Italia,  alcuni corsi di laurea registrano una riduzione di immatricolati, ma, globalmente, il numero è particolarmente cospicuo e deve essere di forte incitamento per la Regione e gli enti locali a provvedere al più presto a fornire adeguate strutture universitarie per i corsi dell'Ateneo di Udine a Gorizia». Un appello, questo, sottoscritto e rilanciato dal direttore del Centro polifunzionale goriziano dell'Università di Udine Mauro Pascolini, che tiene a sottolineare comunque l'ottimo successo registrato da Relazioni Pubbliche modalità on-line, che ha saturato tutti i posti a disposizione («un dato che ha dimostrato una volta di più la validità dell'istituzione di questo corso, che viene incontro alle esigenze di chi già lavora») e, soprattutto, «il particolare apprezzamento» per l'exploit record di Viticoltura ed enologia («che si colloca in questa forte attenzione che il mercato, ma anche l'opinione pubblica, hanno per le tematiche dei prodotti locali e la cultura del gusto e conferma l'importanza di un corso di laurea strettamente collegato alle esigenze del territorio»).  «Il Dams ha confermato la sua capacità attrattiva, registrando dati in linea con quelli dello scorso anno. Sulla leggera flessione del corso di laurea in Relazioni Pubbliche - aggiunge - ha inciso non solo il calo demografico, ma anche l'apertura in tutto il Triveneto di corsi di laurea nell'ambito di Scienze della comunicazione, che ha penalizzato il corso di laurea goriziano, anche perché Gorizia presenta ancora alcuni elementi di debolezza dal punto di vista delle infrastrutture. In ogni caso, il corso di laurea dell'Ateneo di Udine si distingue da tutti gli altri presenti nel Triveneto ed è proprio su questa specificità che stiamo lavorando per offrire un corso che abbia capacità attrattive ancora maggiori, con particolari percorsi di piani di studio». Quanto a Traduttori e Interpreti, conclude, «si sta pensando di aprire il corso a nuovi indirizzi linguistici, con particolare interesse verso le lingue orientali, anche in considerazione del dinamismo del mercato economico regionale».

            Sulla stessa linea il commento del preside della facoltà di Lingue e letterature straniere (cui afferiscono i due corsi di Relazioni Pubbliche e Traduttori e Interpreti), Vincenzo Orioles: «La facoltà sta attraversando un periodo di consolidamento a livello di numeri. Per il futuro si profilano positivi traguardi con l’inserimento di alcuni correttivi all’offerta formativa delle due sedi di Udine e Gorizia. In quest’ultima sede, una spinta ulteriore sarà data dall’apertura del nuovo dipartimento di Scienze della comunicazione, al servizio, in particolare, del corso in Relazioni pubbliche».