Scoprire e sottolineare il rapporto dialettico tra elaborazione culturale latinoamericana ed eredità friulana e, più in generale, italiana. E’ quanto si propone il convegno internazionale “Realismo magico, fantastico e iperrealismo nell’arte e nella letteratura latinoamericana” che si terrà a Udine, da giovedì 23 (inizio ore 10.30) a sabato 25 settembre, nella sala Convegni di Palazzo Antonini. Un grande evento culturale a cavallo tra arte, cinema, letteratura e storia, organizzato dal Centro internazionale alti studi latinoamericani dell’Università di Udine in collaborazione con i dipartimenti di Lingue e letterature germaniche e romanze e Storia e tutela dei beni culturali. Al convegno, che si aprirà con i saluti del rettore Furio Honsell, parteciperanno, fra gli altri, il poeta e romanziere colombiano Alvaro Mutis, il regista argentino Ricardo Cinalli, la scrittrice messicana Angeles Mastretta, il pittore colombiano Santiago Cardenas Arroyo e il critico d’arte Edward Lucie-Smith.
Secondo il coordinatore scientifico, Mario Sartor, docente di Storia dell’arte moderna all’Università di Udine, «la presenza al convegno di studiosi italiani e stranieri, alcuni dei quali di ascendenza friulana, così come di alcuni artisti, servirà ad arricchire il dibattito con visioni multiple e suggerimenti interpretativi inediti. Udine e il Friuli, in quanto terra d’emigrazione verso le Americhe, rivestono un ruolo di primo piano per la presenza di studiosi dell’arte e della letteratura d’emigrazione e latinoamericana». L’Università di Udine costituisce già da tempo un punto di riferimento per la consolidata presenza di cattedre di insegnamento della lingua e letteratura ispanoamericana e ispanica, e di storia dell’arte latinoamericana.