L’esito dell’incontro con la comunità economica del multimediale e dell’audiovisivo

"La laurea specialistica? Attiviamola con il prossimo anno accademico"

Apprezzamenti dal territorio per la nuova laurea specialistica della città

            Gli esponenti del mondo accademico e, in particolare della facoltà di Scienze della formazione, si sono incontrati con la comunità economica del settore del  multimediale e dell’audiovisivo, per stendere le basi del primo corso di laurea specialistica in città dell’Università di Udine, “Linguaggi e tecnologie dei nuovi media”.
            Alla riunione, tenuta al Campus universitario di via Prasecco, erano presenti per l’Università di Udine, il direttore del Centro polifunzionale di Pordenone, Pier Carlo Craighero, il preside della facoltà di Scienze della formazione, Franco Fabbro e il presidente del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Multimediali, Gian Luca Foresti, a rappresentare il Consorzio universitario di Pordenone c’era il presidente Oliviano Spadotto, a rappresentare il Comune, l’assessore alla Scuola, Formazione, Università, Ezio Pasut e l’assessore ai Servizi informativi del Comune, Anna Pagliaro; mentre tra gli esperti in ambito multimedialie si è presentato Bruno Mercuri, presidente della Videe Produzioni televisive. Sono stati tutti concordi nell’apprezzare il progetto della laurea specialistica che va a completare il percorso formativo di primo livello, permettendo di approfondire le conoscenze di base e contribuire ad accresce le professionalità all'intero del settore della multimedialità, dato che i nuovi specialisti che usciranno dall’ateneo friulano, come è stato da più parti ribadito, potranno vantare di “essere stati formati secondo una sintesi equilibrata fra conoscenze di tipo umanistico e scientifico-tecnologico, volte in particolare al mondo dello spettacolo”. I presenti hanno voluto evidenziare la reale necessità di un maggior legame fra università e territorio, per poter garantire la formazione di una figura professionale unica in tutta Italia che pone, peraltro, Pordenone all'avanguardia nel settore della comunicazione audiovisiva.
            “Crediamo nella realizzazione – ha dichiarato il preside Fabbro – di un corso molto vicino alle esigenze delle aziende, attento a fornire competenze sia informatiche che di cultura in particolare televisiva e cinematografica, in quanto questa è stata la richiesta delle imprese e delle amministrazioni pubbliche. “Un corso – ha precisato Foresti – che mantiene la doppia anima, umanistica e scientifica progettata anche nel rispetto di quanto richiedono i nostri studenti”.
Il presidente del Consorzio, Spadotto ha salutato con entusiasmo questo progetto e assieme all’assessore comunale Pasut ne ha vivamente auspicato l'attivazione già dal prossimo anno accademico.

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