"Vino&Giovani", degustazioni in ateneo, Viniadi e concerto di Edoardo Bennato

            «Un’occasione importante per stimolare la riflessione e il dibattito sui conflitti generazionali’ e latitudinali’, sullo sviluppo e sul sottosviluppo, e i rapporti tra occidente e terzo mondo, sullo scenario attuale e quello prossimo venturo i traumi, le schizofrenie, le speranze dell'uomo occidentale». Testimonial di “Vino e giovani”, campagna nazionale promossa da Enoteca Italiana (Siena) e Ministero delle Politiche Agricole, Edoardo Bennato sabato 16 ottobre alle 21 nell’aula magna dell’università di Udine, in piazzale Kolbe 4, concluderà con un grande concerto le due giornate di “Per Bacco, Ragazzi!” in Friuli. Bennato suonerà sul palco accompagnato dal Quartetto Flegreo: Simona Sorrentino e Fabiana Sirigu ai violini, Luigi Della Notte alla viola e Marco Pescosolido al violoncello.

 

            Sarà dunque un Bennato “acustico”, che proporrà le canzoni più note del suo repertorio, ma anche brani dell’ultimo album, “L’uomo Occidentale” che denuncia - drammatica intuizione d’artista - la crisi dell’Occidente, la tragedia della guerra. Lo spettacolo sarà articolato in più parti durante le quali Edoardo alternerà momenti "one man band" - chitarra, armonica, Kazoo e tamburello -, a momenti di grande intensità accompagnato dagli archi del "Quartetto Flegreo", da percussioni (Gennaro Scarpato) e tastiere (Raffaele Lopez).

 

            Venerdì 15 ottobre, intanto, “Vino e giovani” porta i grandi nettari del Friuli nelle aule dell’Università di Udine. Accadrà in occasione della degustazione guidata “Alla scoperta del Vino” (aula M ore 15) preceduta in mattinata dal convegno “Bere bene per pensare bene” (aula C ore 9.30), con la partecipazione dell’assessore all’agricoltura della Regione Fvg, Enzo Marsilio e una degustazione libera di vini del territorio (corridoio aule C - M, dalle ore 16 alle 18). Tra i nettari che verranno serviti nel corso della “lezione” sul vino, con set di bicchieri e slides, condotta da Renato Paglia (presidente Ais Friuli Venezia Giulia), sarà possibile degustare, in particolare, il Sauvignon Friuli Grave Doc (2003) e il Merlot Collio Doc (2002) Pighin, nota azienda presente con Raffaela Pighin (Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani - Agivi), e inoltre l’Opimio Igt (2002) e il Refosco Peduncolo Rosso in purezza (2000) della Tenuta Ca’ Bolani di Gianni Zonin, rappresentato dal giovane direttore Lorenzo Costantini, anch’egli dell’Agivi.

 

            Sabato 16 ottobre il concerto-conferenza, come Bennato ama definire le sue performance nelle università durante le quali parla e si confronta con gli studenti, si svolgerà al termine della cerimonia di premiazione delle “Viniadi” 2004, il Campionato Italiano Degustatori non Professionisti, la cui finalissima è in programma sabato 16 ottobre (ore 14) all’Enoteca regionale “La Serenissima” a Gradisca d’Isonzo (Gorizia). La gara di assaggi “bendati” (i concorrenti dovranno riconoscere vitigni ed annate di 7 vini) e il test di cultura enologica, vedrà impegnati 23 “campioni” provenienti da tutta Italia, tra i quali Luca Bernardis, 24 anni, di Campoformido (Udine), studente del corso di laurea di viticoltura ed enologia dell’Università di Udine. I più bravi, scelti da una giuria potranno aggiudicarsi l’usufrutto di filari di vite per tre anni, oltre a wine experience in aziende e ricchi set di bottiglie. Un filare offerto dalla Tenuta Villanova di Farra d’Isonzo (Gorizia) è destinato ai vincitori dell’Olimpiade del vino. Nel corso della serata verrà assegnato anche il Premio “Per Bacco” alla FAO per “Telefood”, iniziativa di aiuti in favore degli agricoltori del terzo mondo.