Un Gomitolo con la stoffa del campione

            Questo "Gomitolo" ha la stoffa del campione. Debutto da record per il mensile studentesco di Palazzo Alvarez che, al suo primo numero "ufficiale" è andato letteralmente a ruba, superando le più rosee aspettative. Lo dicono i numeri: 400 copie esaurite nel giro di tre giorni, che hanno "bruciato" sulla linea dello start quasi l'intera tiratura di 500 esemplari. Per un giornale fatto dagli studenti per gli studenti, un risultato coi fiocchi: la dimostrazione che il laboratorio di giornalismo per gli iscritti dei corsi goriziani dell'Ateneo di Udine è riuscito nell'intento di raggiungere il suo pubblico. Merito anche del nuovo look del mensile, che, alla sua prima vera prova (il numero zero era già stato presentato il mese scorso), con tanto di registrazione ufficiale al tribunale di Gorizia, al ritorno dalle vacanze di Pasqua, ha sfoderato una veste grafica migliorata, più sobria, con colori pastello meno pesanti del numero precedente. Ma a conquistare gli studenti non è stata solo la "forma".

 

            Che la "sostanza" non faccia certo difetto al mensile del Centro polifunzionale goriziano, lo dimostra la ricerca di un'impostazione più giornalistica, evidente fin dalla prima pagina di questo numero del mensile. I contenuti restano sempre gli stessi: il Gomitolo, infatti, funge da filo di collegamento tra le diverse realtà studentesche e fornisce un servizio di analisi e di discussione su temi che riguardano da vicino la realtà universitaria. Con interviste di approfondimento, come quella ad Arno Scholz, linguista di Stoccarda, sul linguaggio giovanile e sulla subcultura hip-hop o il colloquio con don Andrea Bellavite, direttore del settimanale Voce Isontina, che hanno impreziosito questa edizione del giornale. Molte anche le "dritte" utili per impostare al meglio il proprio percorso di studi: in questo numero, gli studenti potranno scoprire tutto sulle borse di studio Erasmus e sul tutorato e conosceranno nei minimi dettagli lo strumento principe delle nuove lauree post-riforma, grazie allo "Speciale tirocini:cosa sono e cosa servono". Inoltre, nelle pagine dedicate al corso di laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, anche i cinefili troveranno pane per i loro denti, grazie al lungo approfondimento dedicato al Convegno internazionale sugli studi cinematografici di Udine, alle recensioni su "Primo Amore", "Mogwai", "Jade", all'esperimento di racconto in itinere e alla spiritosissima rubrica "Fatti i corti tuoi". Senza dimenticare, le pagine sportive, con il primo piano sul doping e l'articolo dedicato al torneo di calcio a 6.