Venerdì 20 febbraio nel polo economico giuridico

Crescita inclusiva, donne, imprese e innovazione

Con Giovanna Martelli, consigliera pari opportunità del premier Renzi

È dedicato a “Donne, imprese e innovazione per la crescita inclusiva” il convegno organizzato dal Dipartimento di scienze giuridiche (Disg) dell’Università di Udine con il Consorzio Innova Fvg, in programma venerdì 20 febbraio alle 15 nell’aula 1 del polo economico giuridico dell’ateneo friulano, in via Tomadini 30 a Udine. Dopo i saluti del rettore Alberto Felice De Toni, del presidente del Consorzio Innova, Michele Morgante, della presidente di Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia spa, Cristiana Compagno, e del presidente della Federazione delle Banche di Credito cooperativo del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Graffi Brunoro, i lavori saranno introdotti da Marina Brollo, direttrice del Disg, docente di diritto del lavoro dell’Università di Udine. L’iniziativa è sostenuta da Banca Mediocredito Fvg e dalla Federazione delle Bcc del Fvg.

Giovanna Martelli, consigliera del presidente del Consiglio in materia di pari opportunità, parlerà delle “Politiche di pari opportunità del governo Renzi”. Anna Puccio, segretaria generale della Fondazione italiana Accenture, interverrà su “Donne nella governance delle imprese: il modello italiano”. Sara Cantone, fondatrice Sprin spa, Associazione Donne e Tecnologie, e Patrizia Moroso, neo-cavaliera del lavoro, presenteranno “Le imprese delle tecnovisionarie”. Chiuderanno i lavori Francesca Visintin, docente di organizzazione aziendale dell’Università di Udine, Anna Zilli, ricercatrice di diritto del lavoro dell’ateneo friulano, e Chiara Cristini, referente pari opportunità dell’Ires Fvg, che interverranno su “Conciliare per includere tra lavoro, organizzazione e buone prassi”.

Nell’incontro verranno presentati i risultati in progress dell’unità di lavoro udinese, coordinato da Marina Brollo, del Progetto di ricerca di interesse nazionale “LEGAL_frame_WORK. Lavoro e legalità nella società dell’inclusione”, che usa la leva delle pari opportunità come strumento di inclusione. «La crescita inclusiva - segnala Brollo - è uno degli obiettivi dell'agenda Europa 2020 che presuppone uno sviluppo dell’occupazione secondo principi di legalità, fra i quali rientrano anche le pari opportunità per le donne. La differenza femminile può essere una risorsa preziosa per coltivare punti di vista differenti e far fiorire innovazioni nell’economia e nella società».

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