Comunicato del magnifico rettore Roberto Pinton - 1° luglio 2020
Carissime e carissimi,
siamo ormai giunti alla fine del secondo periodo didattico. Come sapete, nonostante la situazione di grave emergenza, abbiamo garantito, seppur a distanza, la quasi totale copertura delle attività formative, assicurato il regolare svolgimento delle prove d’esame e rispettato il calendario delle sessioni laurea. Del pari, abbiamo continuato a offrire i principali servizi agli studenti, potenziando alcune attività in remoto e puntando alla semplificazione e dematerializzazione di molte procedure. Per questo, ancora una volta, voglio esprimere la mia gratitudine a tutto il personale dell’Ateneo per il grande lavoro svolto e agli studenti per la collaborazione e la comprensione.
Da diverse settimane i Dipartimenti, sempre nel rispetto delle condizioni di sicurezza, si stanno gradualmente ripopolando. È il chiaro segnale di un progressivo ritorno alla normalità.
A partire dal 6 luglio consentiremo a oltre 300 studenti dei corsi di laurea magistrale e a ciclo unico di concludere il percorso formativo, discutendo la tesi di laurea in presenza accompagnati dai loro cari. Non sarà possibile, per ragioni numeriche e di sicurezza, fare altrettanto per le lauree triennali e ciò mi dispiace. Mantengo però vivo il ricordo della promessa già fatta nei mesi scorsi: troveremo a emergenza finita il modo di festeggiare tutti i laureati durante il periodo Covid.
Il lavoro per riorganizzare la didattica nella cosiddetta fase 3, seppur tra numerosi vincoli e variabili esogene, prosegue senza sosta. Mentre per le prove d’esame della sessione autunnale si manterrà, fatti salvi casi particolari, la modalità a distanza, l’obiettivo, più volte annunciato, è di portare in aula, alla ripresa delle attività, il maggior numero di studenti in condizioni di sicurezza. A breve i Dipartimenti definiranno il piano delle attività di tutti i corsi di studio.
Questa è la nostra decisa volontà: riprendere la didattica frontale e ridare vita alle sedi universitarie quale luogo di incontro della nostra Comunità.
Non dobbiamo tuttavia dimenticare che siamo ancora in una fase di emergenza e che non tutti i vincoli sono venuti meno. Per questa ragione sarà assicurata agli studenti anche la possibilità di seguire le lezioni a distanza e a tal fine stiamo operando per potenziare ulteriormente le dotazioni e i servizi informatici d’Ateneo. Nessuno deve rimanere indietro.
Sono fiducioso che anche in questa situazione ciascuno di noi saprà interpretare il proprio ruolo con il consueto spirito di collaborazione e la voglia di crescere assieme che contraddistingue la nostra Comunità.
Un caloroso abbraccio a tutte e tutti.
Il vostro affezionato rettore
Roberto Pinton